Su FiscoOggi, rivista online dell’Agenzia delle entrate, del 2 e del 3 aprile due articoli illustrano in profondità la portata del DL 39/2024, definito piuttosto sarcasticamente Decreto “Agevolazioni fiscali”. All’insegna di Come cambiano i bonus edilizi
Non sappiamo se è stato un titolista birichino o malvagio oppure un lapsus freudiano dell’anonimo estensore, ma il definire il DL 39/2024 Decreto “Agevolazioni fiscali” ci è sembrato un atto semplicemente derisorio o quantomeno sarcastico nei confronti di utenti, imprese, fornitori e progettisti ora alle prese con grandi guai finanziari. Perché sappiamo che quel provvedimento si è meritato ben altri titoli sulla stampa e sui social. Semmai si è trattato di un Decreto “DISAgevolazioni fiscali”. Comunque veniamo ai fatti e alle informazioni che possono essere utili ai lettori.
Il Decreto “Agevolazioni fiscali”
Su FiscoOggi, rivista online dell’Agenzia delle entrate, del 2 e del 3 aprile un articolo suddiviso in due parti illustra in profondità la portata del DL 39/2024. Sottotitolo: Come cambiano i bonus edilizi. Il primo articolo tratta le modifiche alla disciplina in materia di opzioni per la cessione dei crediti o per lo sconto in fattura e a quella relativa all’applicazione dell’istituto della remissione in bonis. Il secondo affronta il tema dell’aumento del patrimonio informativo relativo all’ammontare delle spese sostenute, ovvero previste, e alle percentuali di utilizzo delle relative detrazioni.
I contenuti
Nella prima parte dell’articolo si analizzano:
-Articolo 1 del DL 39, gli interventi sulle opzioni di cessione dei bonus
– Articolo 2, le modifiche alla remissione in bonis.
La seconda parte prende in esame:
– Articolo 3, l’invio dei dati relativi alle spese fiscalmente agevolabili;
– Articolo 4, utilizzabilità dei crediti da bonus edilizi.
EB