Seconda parte dell’articolo del dott. Paolo Ambrosi dell’omonima Accademia di formazione per i serramentisti incentrata sulla qualificazione EQF3 e EQF4 Dopo aver esaminato, nella prima parte, gli elementi di novità contenuti nella norma UNI 10818 e richiamato anche i nuovi obblighi formativi contenuti nella norma UNI 10818:2023, in questa parte analizza il tema della qualificazione EQF3 e EQF4 del serramentista e del posatore.
Abbiamo visto nel finale della prima parte dell’articolo sulla nuova UNI 10818 che essa introduce due nuovi obblighi Si tratta di due obblighi particolarmente significativi:
- il fornitore degli infissi, nell’ambito di un contratto di fornitura e posa, è tenuto a progettare il sistema di installazione ed a redigere la tavola di posa che guiderà tutte le varie operazioni e che ha come obiettivo garantire al serramento posato le stesse prestazioni riportate nella D.o.P.
La tavola di posa deve essere firmata da un professionista, il quale deve avere la certificazione delle competenze previste dalla Norma UNI 11673-2 al punto 5.4 ovvero il livello di Posatore/Installatore Capo Squadra EQF 4
2. tutti i posatori che intervengono nella realizzazione in cantiere della posa devono saper leggere e realizzare la tavola di posa e devono quindi avere la certificazione delle competenze previste dalla norma UNI 11673-2 al punto 5.3 ovvero il livello Posatore/Installatore Senior EQF 3.
Qualificazione EQF4
In merito al primo punto non si tratta di una novità. Tutti i serramentisti che operano con professionalità sul mercato, a seguito del sopralluogo esecutivo, elaborano sempre la tavola di posa. La Norma 10818/2023 si limita solo a considerare che si tratta di un aspetto obbligatorio e che chi redige la tavola di posa deve avere la certificazione di Posatore/Installatore Capo squadra EQF4. Nel caso di interventi che prevedono un titolo abilitativo la tavola prodotta dal fornitore dei serramenti, essa andrà consegnata al progettista che la dovrà verificare e approvare ed assumersene la responsabilità, mentre il direttore dei lavori dovrà controllare la corretta esecuzione. In caso di difetti di posa, secondo la Norma 10818/2023, saranno queste due figure a doverne rispondere, anche se è molto comune il tentativo di scaricare l’eventuale problema sul serramentista o sul posatore.
Le competenze
Nel caso di interventi in edilizia libera la tavola andrà invece consegnata al committente insieme alla conferma d’ordine che riporta le prestazioni del serramento proposto. In entrambi i casi, dunque, il fornitore dei serramenti deve sempre elaborare il progetto di posa e disegnare la tavola collegata e questo lavoro richiede una competenza sulla individuazione di eventuali ponti termici, sui sistemi di corretto fissaggio e sulla sigillatura del serramento. Non si tratta quindi di un’operazione semplice e per questo la norma richiede la certificazione delle competenze verificata con l’acquisizione del “Patentino EQF4”.
Il tecnico con qualificazione
Ne consegue che in tutte le aziende che propongono fornitura e posa dei serramenti ci dovrebbe sempre essere un tecnico con questa qualifica che firma la tavola. In alternativa dovrebbero avvalersi di un professionista esterno che faccia però anche il sopralluogo per verificare correttamente la situazione iniziale in cantiere. In generale si tratta di una operazione delicata ma facilmente risolvibile con una adeguata e specifica formazione, e quindi suggeriamo assolutamente a tutti i serramentisti di avere queste competenze all’interno dell’azienda.
Qualificazione EQF3
Il secondo punto è ancora più scontato. La realizzazione della posa dei serramenti è un intervento complesso che deve garantire il mantenimento in opera delle prestazioni del serramento riportate nella D.o.P e richiede quindi da chi la esegue una competenza specifica che secondo la Norma 10818/2023 deve essere certificata: questo significa che tutti posatori che operano in cantiere devono obbligatoriamente avere il “Patentino EQF3”
Tuttavia, sul mercato ci sono ancora molti posatori che non hanno alcuna certificazione e auto-referenziano le loro capacità senza mai avere frequentato un corso specifico svolto da un ente formatore qualificato ed avere sostenuto un esame di verifica dell’apprendimento.
Attenzione ai corsi di formazione
Complice di questa situazione sono anche molti formatori che si sono autodichiarati insegnanti senza avere alcun accreditamento personale o produttori di materiali di posa che hanno spacciato i loro corsi per l’utilizzo dei propri materiali come corsi di formazione sulla posa. Purtroppo questi corsi inutili hanno generato molta diffidenza tra gli operatori al punto che essi ritengono spesso la certificazione inutile.
La Norma interviene per fare chiarezza su questi punti e rende obbligatoria l’acquisizione delle competenze richieste tramite un patentino specifico EQF3 o EQF4 che sia riconosciuto da Accredia.
Norma volontaria sì ma….
Dopo una attenta analisi della Norma 10818 riteniamo che, seppur la sua applicazione – se non specificato nel contratto – rimane volontaria, tutti i serramentisti che intendono lavorare con serietà e professionalità dovrebbero applicarla e menzionarla nel contratto di fornitura. Ad esempio, in questo modo:
“La posa in opera dei serramenti verrà effettuata seguendo le indicazioni della norma UNI 11673-1 per quanto riguarda i materiali di fissaggio, la sigillatura e la costruzione dei nodi, e secondo la norma UNI 10818 per quanto riguarda la competenza ed il ruolo dei professionisti incaricati” |
Infatti, il modo migliore per distinguersi sul mercato da coloro che lavorano in modo improvvisato e senza qualifiche certificate è proprio quello di aggiungere nel contratto di fornitura e posa dei serramenti questa frase. Essa sarà anche molto importante per evitare successivi reclami o per disciplinare le contestazioni.
La qualificazione in caso di reclami
In merito al fatto che la Norma e le sue indicazioni non siano obbligatorie, ricordiamo che in caso di reclami viene sempre utilizzata in sede di giudizio per definire le responsabilità e quindi sottovalutala potrebbe essere molto imprudente e pericoloso.
Inoltre, la Norma 10818/2023 è molto utile anche come guida per disciplinare i rapporti tra i diversi interlocutori che entrano in cantiere e che si occupano a qualche titolo della posa del serramento.
Sarà molto utile infatti:
- al fornitore nei confronti del Committente e del Direttore ai Lavori o del Progettista, quando presente, per definire contrattualmente il proprio ruolo e responsabilità relativamente all’installazione dei serramenti
- al fornitore che impiega posatori terzisti per definire contrattualmente il loro ruolo e responsabilità
Riteniamo quindi che sia un documento molto importante che tutti i serramentisti dovrebbero conoscere ed applicare in modo dettagliato.
Fine seconda parte (continua)
Paolo Ambrosi, Accademia AmbrosiPartner
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