Su un terreno di 600 mila metri quadrati collocato tra Belgrado e Novi Sad, il sistemista profine vuole realizzare un hub produttivo con una capacità potenziale di 50 mila tonnellate annue di profili in pvc per servire l’intero Sud Est Europa.
profine, primario produttore di profili in pvc per finestre e di lastre in pvc, ha acquisito in Serbia un terreno da 600 mila metri quadrati. In una località non ancora svelata, ma comunque collocata tra la capitale Belgrado e Novi Sad, la seconda città del paese, vedrà la luce un hub produttivo destinato a servire l’Europa sudorientale.
Energia verde per 50 mila t di profili
Il sito, informa una nota della società, sarà gradualmente progettato per raggiungere una capacità produttiva di almeno 50.000 tonnellate.
Accanto all’impianto troverà collocazione un importante impianto fotovoltaico che produrrà energia elettrica verde destinata all’autoconsumo e a servire partner locali interessati.
Potente segnale
Secondo il CEO dott. Peter Mrosik questo progetto del profine group rappresenta un investimento strategico per le esigenze di domani e invia un potente segnale ai propri clienti.
“La nuova sede – afferma Mrosik – è un passo importante per l’espansione della nostra azienda. La produzione decentralizzata significa un servizio migliore per i nostri clienti e contribuisce a concentrarci su una maggiore sostenibilità. Produciamo i nostri profili dove sono necessari e quindi risparmiamo notevolmente sui trasporti. Con l’impianto fotovoltaico forniamo anche energia sostenibile”.
profine in breve
L’azienda tedesca è un produttore di primo piano di sistemi in pvc per finestre che esporta in più di 100 nazioni. Tremila i dipendenti. Ha un bilancio consolidato di oltre 900 milioni e una capacità produttiva di circa 450 mila tonnellate. Possiede tre marchi di profili in pvc per finestre: Kömmerling, KBE e Trocal. In Italia possiede uno stabilimento di produzione a Bosaro (Rovigo) dove produce profili per finestre in pvc e complementi per serramenti.