A colloquio con Renato Chiaramonte, ad di Schüco PWS Italia, che ci illumina sulle strategie individuate per far fronte a un anno complicato, come l’attuale, e sulle novità di autunno. Sono tre prodotti di peso. Anzi quattro. Anzitutto, immancabile un sistema di profili per finestre in PVC, Schüco FocusIng, già presentato al Fensterbau ed ora pronto per essere commercializzato. Quindi Schüco Interior, elegante sistema per partizioni interne ad elevato isolamento acustico, fornito in kit pronto per la posa. E infine, una linea di monoblocchi termoacustici, denominata Schüco Perfection, a supporto del sistema finestra, integrata con oscurante avvolgibile e zanzariera. Dotata, nella variante Schüco Perfection Plus, di un avvolgibile a resistenza antieffrazione RC3, certificata. Il che ne fa un prodotto nel prodotto.
Il 2024 è un anno complicato per l’edilizia e il comparto dei serramenti tra il post Superbonus, la fine dello sconto in fattura e la cessione dei crediti, il PNRR che ancora non decolla, e la drastica riduzione del Bonus Casa e la possibile fine dell’Ecobonus. Per il mondo del serramento il 2024 è un anno a due facce tra chi mostra crescite a due cifre e chi perde, sempre a due cifre.
Situazione variegata
“Siamo di fronte a una situazione di mercato molto variegata” ci dice Renato Chiaramonte, amministratore delegato di Schüco PWS Italia, assieme a Paolo Mattozzi. “Noi siamo oggi (ad agosto, ndr) leggermente sotto al pari data dello scorso anno. Peraltro, sottolineo che il 2023 si era chiuso molto bene a 70milioni di euro di fatturato, mantenendo le posizioni del 2022, l’anno del boom del Superbonus. È da evidenziare che lo scorso anno vi è stata una contrazione dei prezzi legata alla diminuzione dei costi delle materie prime a livello globale. Il che significa che abbiamo consegnato più profili dell’anno precedente. Ora siamo sotto del 10% che però per noi è la barra del worst case, del caso peggiore”.
Fine anno più dinamico?
“Da settembre in poi, però qualcosa si potrebbe muovere. E non sarà certo grazie al PNRR che avanza di pochissimo ma grazie alle strategie che abbiamo messo in campo”. In effetti nell’ultimo trimestre dell’anno potrebbe farsi viva quella clientela che sa che Ecobonus e Bonus Casa rimangono al 50% di aliquota fino al 31 dicembre. “Certamente se, come pare, il 2025 si aprisse con la fine dell’Ecobonus e un Bonus Casa relegato al 36%, chi ci governa si accorgerà subito dell’errore. Oppure, altro scenario, a fine anno, come spesso succede, avremo la sorpresa di qualche proroga”.
Le novità di autunno
Nel frattempo, Schüco PWS Italia tira fuori dal cassetto le novità di autunno all’insegna di un concetto. Spiega Chiaramonte: “Da tempo la nostra strategia è di sviluppare attività e prodotti che aiutino i nostri clienti ad essere più competitivi”. Vediamo in sequenza quanto di novità ci riserba l’azienda.
Uw inferiore a 0,80 W/m²K
Anzitutto i sistemi per finestre. Il primo esempio è Schüco FocusIng, sistema di profili per finestre in PVC di 70/76 mm di profondità: 70 di telaio, 76 di anta. Misure ideali per i lavori di rinnovo. Ma FocusIng con la sua geometria lineare è consigliato anche per le nuove costruzioni. Di rilievo per la sostenibilità e l’economia circolare è il fatto che i profili sono costruiti attorno a un nucleo di PVC riciclato. Attualmente la percentuale attuale del riciclato nei profili Schüco PVC varia tra il 25% e il 76%. Il sistema è in grado di ospitare vetri fino a 54 mm di spessore, quindi anche vetri tripli. Grazie all’Uf pari a 1,1 W/m2K e un triplo vetro appropriato, permette di raggiungere un valore di trasmittanza termica Uw inferiore a 0,80 W/m²K.
Anche pareti divisorie
La seconda novità è l’elegante sistema per pareti divisorie Schüco Interior, nome che dice già tutto. Rappresenta un nuovo modo di organizzare gli spazi interni di un’abitazione, di un negozio, di un’ambiente che potrà piacere ad un’ampia gamma interlocutori, progettisti in primis. “Nel mondo delle pareti divisorie c’è un bel mercato da cogliere” evidenzia l’ad di Schüco PWS Italia. “In effetti, si tratta di un mercato schizofrenico, diviso tra prodotti alto di gamma dei mobilieri e prodotti molto semplici”.
Sistema elegante e completo
La casa tedesca ha sviluppato un sistema completo di profili sottili, in alluminio, sistemi di giunzione, maniglie, cerniere a vista e a scomparsa, dal raffinato design in grado di estenderne immediatamente l’applicazione in una miriade di ambienti. Nel non residenziale (uffici, sale conferenze, alberghi…) e nel residenziale: ad esempio, per realizzare l’home office nell’ambiente abitativo oppure per separare con un partition wall la cucina dal resto della casa. Con un plus straordinario consistente nell’abbattimento acustico. Nella versione S è di 40 dB e nella versione XL raggiunge i 45 dB. Valori resi possibili grazie anche a vetrazioni che possono andare da 10mm a 54mm di spessore.
Kit pronti per la posa
Ma nell’azione di Schüco PWS Italia c’è qualcosa di più che la semplice fornitura di profili, vetri ed accessori. Sempre all’interno di quella strategia cui accennava prima Chiaramonte: “Qui nella nostra sede centrale di Paliano abbiamo approntato un’area produttiva per i kit, completi anche di vetrazioni, pronti per la posa da inviare ai clienti serramentisti”. Il mercato è davvero ampio al punto che va servito adeguatamente e prontamente. Il kit serve proprio a questo.
I monoblocchi termoacustici
La terza novità è rappresentata dai monoblocchi termoacustici Schüco Perfection, “assoluta novità di mercato in grado di gestire in modo ottimale il foro finestra”, segnala l’azienda. Da tempo, ad essi Schüco PWS Italia ha dedicato un’area produttiva di 850 metri quadrati che hanno richiesto un investimento in impianti per un valore di oltre mezzo milione di euro.
Con oscurante e zanzariera
Come noto, da una quindicina d’anni i monoblocchi termoacustici stanno andando per la maggiore favoriti dalla grande attenzione e sensibilità per l’isolamento termico e acustico che stiamo vivendo. Nel caso specifico vi sono elementi che contraddistinguono il prodotto in termini di innovazione, in quanto Schüco Perfection si presenta come una soluzione completa e integrata che racchiude, in un unico sistema, il monoblocco termico, l’oscurante avvolgibile e la zanzariera. Ma vi è di più.
La variante RC3
Novità nella novità, è la variante Schüco Perfection Plus. Il nuovo sistema, unico nel mercato dei serramenti italiano, è in grado di raggiungere la classe di resistenza antieffrazione RC3. Questo risultato, certificato dall’Istituto Giordano, è assicurato dalla presenza dell’avvolgibile in alluminio estruso e dalle guide laterali rinforzate presenti nel monoblocco. Ed è un risultato, precisano a Schüco PWS Italia, ottenuto a prescindere dal serramento. Grazie a queste caratteristiche, sintetizza l’azienda, Schüco Perfection Plus eleva il benessere abitativo a un livello superiore unendo in un unico prodotto sicurezza, salubrità e comfort.
Oltre lo sconto
“Sostanzialmente sono – sigla, riassumendo in finale Chiaramonte – tutti prodotti che agevolano la vendita del serramentista, anche in termini di tempistiche di fornitura. Anche nelle misure fuori standard, dalla sede di Paliano (FR) siamo in grado di fornire questi prodotti in poche settimane. Questo consente al serramentista di difendere meglio il proprio territorio e le proprie posizioni. L’argomento tempo è oggi prezioso quanto il denaro. Il che permette di andare oltre lo sconto sui profili e sulle finestre”.
Chi è Schüco PWS Italia
L’azienda commercializza sistemi per infissi in PVC. Presente in Italia dal 2011, l’azienda ha sede a Paliano (FR) e si estende su una superficie di 32.000 metri quadrati tra impianti di produzione, aree di stoccaggio merci esterne e uffici.
Ennio Braicovich
Post correlati