Grazie a molteplici fattori il 2021 si è confermato l’anno della ripresa. Il mercato dei serramenti e delle facciate continue è cresciuto nel 2021 del 21,1%. Il trend positivo continua anche nel 2022 anche se con un brusco rallentamento dei tassi di crescita. Sono questi i dati che emergono dal Rapporto 2022 sul mercato dell’involucro e dei serramenti di Unicmi.
Quali i numeri del mercato dei serramenti in Italia?
La domanda è nata spontanea in parecchie persone che hanno letto l’articolo sul mercato dei serramenti in pvc in Italia pubblicato qualche settimana fa qui.
La risposta emerge dalla lettura del Rapporto 2022 sul mercato dei serramenti e delle facciate continue a cura dell’Ufficio studi economici di Unicmi, l’associazione dei serramenti metallici e delle facciate continue. Il mercato dei serramenti è cresciuto nel 2021 del 21,1% e ha raggiunto il valore di 4,7 miliardi di euro: 3,3 nell’edilizia residenziale e 1,4 nell’edilizia non residenziale. Anche se non sono ancora noti gli effetti e la durata della guerra in Ucraina, il trend positivo dovrebbe continuare anche nel 2022, però con un brusco rallentamento dei tassi di crescita: +6,8% nel 2022 e +4,5% nel 2023.
Nuovo e rinnovo
Nel segmento residenziale la maggior parte della domanda di serramenti è generata dal mercato del rinnovo, che ha assorbito, nel 2021, 4,8 milioni di finestre, contro 1,1 milioni nel segmento del nuovo. La ripresa post pandemia ha permesso il recupero di unità finestra nel segmento residenziale, con un incremento di ben 1,2 milioni di pezzi tra il 2020 e il 2021 (Figura 14). Per il prossimo biennio si prevede la tenuta del segmento del nuovo e l’ulteriore incremento del segmento del rinnovo che toccherà nel 2023 i 5 milioni di pezzi.
I materiali per serramenti
Dal 2014 è in atto un processo di radicale cambiamento delle quote di mercato (in valore) dei tre principali materiali utilizzati per produrre serramenti (alluminio, legno e PVC) sia nel segmento residenziale sia in quello non residenziale (escludendo dal calcolo le facciate continue).
Serramenti in PVC
I serramenti in PVC sono stati caratterizzati da una significativa crescita passando da una quota di mercato del 28% nel 2015 ad una quota di mercato del 36% nel 2021 (Figura 15), grazie alla penetrazione nel segmento del residenziale recupero, dove hanno una posizione di leadership assoluta.
Legno ed alluminio
La quota di mercato dei serramenti in legno è destinata a diminuire ulteriormente nei prossimi due anni, scendendo al 25% nel 2023. La quota di mercato dei serramenti in alluminio ha mostrato una discreta tenuta per tutto il periodo considerato, grazie alla penetrazione nel segmento premium, sia nel nuovo sia nel mercato della ristrutturazione. Nei prossimi due anni la quota di mercato dell’alluminio è destinata a stabilizzarsi attorno al 35%, per effetto della maggior penetrazione del PVC nel segmento premium delle nuove costruzioni abitative e nel segmento non residenziale.