E’ apparso in Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale n. 132/2024 che riporta il Regolamento per la patente a punti per i cantieri temporanei o mobili che parte il 1° ottobre. Mancano ancora indicazioni sulla operatività del portale che gestirà la documentazione.
La Gazzetta Ufficiale del 19 settembre ha pubblicato il DM contenente il Regolamento per la patente a punti o patente a crediti per i cantieri temporanei o mobili. Ecco scaricabile qui oppure qui alla fine dell’articolo:
Obbligo dal 1° ottobre
Come noto, il possesso del documento parte dal 1° ottobre 2024. La patente è rilasciata, in formato digitale, dall’Ispettorato nazionale del lavoro, attraverso un apposito portale. La richiesta del rilascio può essere effettuata direttamente dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo, oppure da soggetti delegati quali consulenti del lavoro, commercialisti o avvocati.
Ne abbiamo parlato abbondantemente qui:
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Manca ancora il portale
C’è stato qualche tentativo da parte di politici di maggioranza e di opposizione di rinviare di qualche mese l’entrata in vigore del provvedimento. Così politici di maggioranza hanno chiesto una proroga di tre mesi mentre quelli di opposizione, PD, hanno richiesto sei mesi di rinvio. Poi, alla fine tutti hanno ritirato i loro emendamenti. Peraltro, i sindacati si erano opposti a ogni rinvio. Un busillis, a oggi, è rappresentato dal portale dell’Ispettorato nazionale del lavoro che gestirà la patente a punti. Manca ogni indicazione sulle sue modalità di utilizzo e di gestione. Come forse noto, l’operatività del portale è fondamentale perché esso consente a imprese e lavoratori autonomi la presentazione della domanda di rilascio della partente a punti.
Regolamento per la patente a punti
A decorrere dal 1° ottobre 2024 il documento è obbligatorio per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Sono esclusi coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale. Non sono tenute al possesso della patente a punti le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III, di cui all’art. 100, comma 4, del Codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo n. 36 del 2023. Al rilascio della patente è attribuito un punteggio di 30 crediti. Il punteggio può essere incrementato fino alla soglia massima di 100 crediti complessivi, come spiega l’articolo 5.
La struttura del provvedimento
Il DM consta di 15 pagine: 5 di decreto, 2 contenenti la fondamentale Tabella per l’assegnazione Crediti aggiuntivi e altrettanto fondamentali 8 pagine di Note. L’articolo 1 riguarda le modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente mentre l’art. 2 concerne i Contenuti informativi della patente. I presupposti e il procedimento per l’adozione del provvedimento cautelare di sospensione della patente sono contenuti all’articolo 3. All’articolo 4 si trovano i criteri di attribuzione dei crediti mentre all’art. 5 si possono reperire i criteri di attribuzione dei crediti ulteriori. Gli articoli 6 e 7 contengono disposizioni per le eventuali sospensioni e decurtazioni e le modalità di recupero dei crediti decurtati.
EB