Non è solo per soddisfare la pur legittima curiosità che Cosmoserr ha pubblicato la classifica dei primi 100 produttori di serramenti ma è anche per offrire strumenti utili allo sviluppo delle aziende. Lo sottolinea l’esperto di marketing Vladimiro Barocco che mostra quali vantaggi si possano ottenere dalla conoscenza dei dati dei primi 100 produttori di serramenti.
Cosmoserr.it, con la pubblicazione dei primi 100 produttori di serramenti e infissi (vedi qui) ha fatto un grande regalo a tutti gli operatori del comparto. Quei numeri, opportunamente “spremuti”, permettono una più vivida conoscenza del comparto e aprono alla scelta di nuove strategie, con relative tattiche, per la crescita delle singole imprese.
Gli indici di produttività
Il primo passo da compiere è suddividere le 100 aziende in sottogruppi omogenei (per materiali impiegati, per tipologia produzione, per organizzazione commerciale. Il secondo passo è calcolare indici di produttività (esempio: fatturato per dipendente), infine analizzare gli indici ottenuti per comprenderli meglio. La tua azienda in quale gruppo è inserita? Parti da questo gruppo e calcola la produttività per dipendente.
Esempio di un sottogruppo omogeneo
Sulla base delle informazioni raccolte online, ho riunito sette aziende ritenute abbastanza simili per costruire la tabella riportata sotto.
Prime indicazioni
La colonna “Numero indice” suggerisce che le aziende selezionate, se non differiscono per produzione, possono essere diverse per: a) il loro team di vendita (agenti plurimandatari o venditori dipendenti, b) l’operatività dell’area commerciale e marketing con relativi processi e strategie. c) scelta degli intermediari con il mercato.
Credo, inoltre, che la direzione di qualche produttore debbano interrogarsi sul perché il loro indice sia così lontano dalla media.
Conclusioni
Suggerisco a tutti i lettori di costruire un “loro” gruppo di aziende di riferimento e di costruire una tabella analoga a quella riportata sopra. Poi sarà il momento delle riflessioni.
Buon lavoro.
Vladimiro Barocco, StudioCentro Marketing
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