Come largamente previsto, la Legge di Bilancio 2025 passa al Senato. Dopo la promulgazione del Capo dello Stato verrà pubblicata in Gazzetta Ufficiale per entrare in vigore il 1. Gennaio 2025. Nulla cambia sui bonus edilizi rispetto a quanto approvato dalla Camera, vedi news.
Nonostante la larga maggioranza anche al Senato, come successo pochi giorni fa alla Camera, la legge di Bilancio 2025 passa con il Governo che chiede la fiducia. Così con 112 voti favorevoli, 67 contrari e una astensione il Senato rinnova la fiducia al Governo approvando l’articolo 1 del disegno di legge di bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027,
Bonus edilizi
Sono tre i commi che riguardano le agevolazioni fiscali per l’edilizia, l’efficientamento energetico degli immobili e gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Ai commi 55 e 56 si prevedono regimi fiscali di favore con aliquote di detrazione più elevate per i seguenti interventi:
• interventi di efficienza energetica di cui all’articolo 14 del decreto-legge n. 63 del 2013;
• interventi di ristrutturazione edilizia, sismabonus e acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di cui all’articolo 16 del decreto-legge n. 63 del 2023;
• per interventi edilizi rientranti nel cosiddetto “superbonus 110%”.
Detrazione 50% per il 2025
La disposizione stabilisce la proroga, per l’anno 2025, dell’innalzamento della percentuale di detrazione ai fini IRPEF al 50% delle spese relative agli interventi di recupero edilizio di cui all’art. 16-bis del D.P.R. 917 del 1986, di riqualificazione energetica (con la precisazione dell’esclusione dall’agevolazione delle spese per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili) e di riduzione del rischio sismico, effettuati nel medesimo anno sulle abitazioni principali.
Oltre i classici bonus
I commi dal 513 al 519 prevedono delle innovative disposizioni in materia di efficientamento dell’edilizia residenziale pubblica (ERP) e delle abitazioni di famiglie a basso reddito e vulnerabili. L’obiettivo è garantire il conseguimento degli obiettivi previsti nel capitolo REPowerEU del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). In particolare, si tratta dell’Investimento 17 “Strumento finanziario per l’efficientamento dell’edilizia residenziale pubblica (ERP)” della Missione 7. Il finanziamento è per complessivi 1.381 milioni di euro per l’anno 2025. Richiederà un decreto ad hoc del decreto del Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione
(continua)