Arriva il Decreto Aiuti, convertito in legge, che premia le aziende che partecipano a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia fino alla fine dell’anno
Un bonus di 10mila € per le imprese che partecipano alle fiere internazionali organizzate in Italia. Lo prevede il Decreto Aiuti convertito in legge a metà luglio.
Infatti, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 15 luglio 2022, n. 91 recante la “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, recante misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina“.
In sede di conversione del Decreto Aiuti (D.L. 17 maggio 2022, n. 50), la Legge ha confermato una pluralità di misure e ne ha introdotte ulteriori a sostegno di lavoratori, imprese e famiglie.
Bonus da 10mila€
Tra i provvedimenti a favore delle imprese vi è il menzionato bonus di 10mila€. Lo prevede l’articolo 25-bis (Disposizioni per favorire la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia). Il quale al comma 1 afferma:
Alle imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale che, dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto al 31 dicembre 2022, partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia, di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, è rilasciato un buono del valore di 10.000 euro.
Fiere internazionali in Italia
L’elenco delle fiere internazionali approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome è ottenibile qui.
Il bonus vale fino al 30 novembre 2022 e può essere richiesto una sola volta per il rimborso delle spese e dei relativi investimenti sostenuti per la partecipazione alle fiere internazionali in Italia. La richiesta fa fatta esclusivamente per via telematica al Mise, Ministero dello sviluppo economico. Il tetto di spesa massimo per l’anno 2022 è di 34 milioni di euro.
Per i dettagli tecnici per la presentazione delle domande consulta il testo dell’art. 25-bis qui.