Come fare per la cessione crediti o lo sconto in fattura per i lavori in edilizia? Lo spiega la guida ristrutturazioni edilizie dell’Agenzia delle Entrate. La via semplificata per i piccoli lavori sotto i 10mila euro e le opere in edilizia libera.
Cessione crediti o sconto in fattura sono cinque parole oramai molto ricorrenti nel mondo dell’edilizia e tra i consumatori finali che intendono eseguire dei lavori edilizi. Dai più complessi ai più ’semplici’ come la sostituzione dei serramenti, l’installazione delle schermature solari, l’installazione dei pannelli solari e così via.
Il come fare per ottenere cessione crediti o sconto in fattura lo spiega l’Agenzia delle Entrate nella appena pubblicata Guida alle Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali. Vedi la notizia.
Obbligo di visto e di asseverazione
Dal 12 novembre scorso il contribuente che vuole avere o l’una o l’altra delle due agevolazioni – cessione crediti o sconto in fattura – deve richiedere due documenti.
Il primo è il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione. Lo rilasciano i soggetti incaricati della trasmissione telematica delle dichiarazioni (dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali, consulenti del lavoro) e dai responsabili dell’assistenza fiscale dei Caf. Esso attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta.
Il secondo documento è l’asseverazione della congruità delle spese sostenute, da parte dei tecnici abilitati.
Cessione crediti o sconto in fattura semplificati
Tuttavia, vi sono tre casi in cui il contribuente non ha l’obbligo di richiedere il visto di conformità e l’asseverazione.
Chi, ad esempio, utilizza la detrazione direttamente nella dichiarazione dei redditi non ha bisogno dei due documenti. Non ha bisogno di visto e di asseverazione anche chi esegue dei lavori di importo complessivo non superiore a 10.000 euro, eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio. Così pure chi esegue opere classificate come “attività di edilizia libera”, ai sensi dell’articolo 6 del Dpr n. 380/2001, del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 2 marzo 2018, della normativa regionale. La sostituzione dei serramenti e l’installazione/sostituzione delle schermature solari sono tipici interventi di edilizia libera.