Tra i primi commenti giunti in redazione sulla UNI 11894, appena pubblicata da UNI, vi è quello dell’ing. Luca Papili, specialista in fisica tecnica dell’edilizia e dei serramenti, nonché di marcatura CE. L’esperto evidenzia che la nuova norma rappresenti un importante cambiamento nel settore dei cancelli e dei portoni automatici.
La UNI 11894 su porte e cancelli, manuali e motorizzati, norma italiana da poco pubblicata da UNI, e da noi presentata qui, sta suscitando un notevole movimento di interesse. Tra i primi ad intervenire in merito è l’ing. Luca Papili, specialista di serramenti e chiusure, alla testa dello Studio Aria4, specialista in fisica tecnica dell’edilizia e dei serramenti, nonché di marcatura CE, docente di corsi di posa e perito tecnico-legale di tribunale.
Un intervento che punta il dito
E’ un intervento di peso da parte di chi conosce in profondità il settore dei serramenti e delle chiusure. Il caso vuole che, poco prima di scrivere l’intervento che segue, un fabbro aveva chiamato Papili per un problema sorto sulla fornitura di un cancello affermando “di aver fornito solo un cancello ad azionamento manuale e di non essere responsabile di altro che della stabilità meccanica del manufatto.” Ahinoi, da tempo non è più così! Agli esperti di questo settore sottolineo, con palese dispiacere, il passaggio in cui l’ing. Papili evidenzia che i prodotti a marcatura CE sono l’eccezione e non la regola. (EB)
_______________________________________________________________________________________________________________
UNI 11894, una piccola rivoluzione
La recente pubblicazione della nuova norma UNI 11894-1 mette chiarezza in un settore in cui i rischi e la confusione non mancano di certo. Di per sé la norma non contiene novità ma mette in chiaro alcuni punti fermi di cui si sentiva davvero la necessità. Dal nostro limitato osservatorio posso affermare che i cancelli e i portoni automatici installati nel rispetto del Regolamento n. 305/2011 e della Direttiva Macchine (2006/42/CE) sono l’eccezione e non la regola. E non parlo solo di vecchie installazioni.
Il paragrafo 4.2
I passaggi interessanti sul piano tecnico e regolamentare sono al paragrafo 4.2 della norma. I produttori, gli installatori e i manutentori ora hanno una linea guida chiara su come procedere sia per una nuova installazione che per la riqualificazione e messa a norma di un cancello o portone esistente. Si tratta di un riordino sia della parte documentale che delle procedure tecniche e operative. L’auspicio è che il nuovo impianto normativo sia il primo passo in un percorso miglioramento dei prodotti, della sicurezza e della loro qualità e durabilità.
Più chiarezza sulle chiusure motorizzate
Quando dico che la chiarezza è importante, intendo nell’ambito nel settore dei cancelli e dei portoni motorizzati. Ancora oggi, ad anni di distanza dall’entrata in vigore degli obblighi Europei ci sono zone grigie. Esiste, infatti, un rimpallo di responsabilità tra produttori di manufatti, fornitori di motorizzazioni e installatori. La nuova norma compie una piccola rivoluzione mettendo al centro l’oggetto e definendo gli obblighi in relazione al risultato finale. In funzione di ciò attribuisce precisi obblighi e responsabilità. Credo che questo sia l’approccio corretto da seguire.