In un contesto difficile il Gruppo Schüco chiude il 2022 con un fatturato complessivo a livello mondiale di 2,28 miliardi di euro con un aumento del 14,3% rispetto all’anno precedente. Tanti i prodotti lanciati e le iniziative messe in campo nel corso dell’anno appena passato.
Schüco ha presentato la Relazione annuale 2022 tirando le somme del bilancio di un anno, riassumendo le tante attività e iniziative che hanno costellato l’anno passato ed evidenziando i prodotti e le linee di tendenza. Intanto, già il titolo della relazione è significativo di per sé: Schüco si posiziona come pioniere dell’edilizia sostenibile. Il che equivale a una specie di grido di battaglia che permea l’intero documento. La Relazione che consta di diverse pagine è scaricabile qui nella versione in lingua inglese.
Chi è
Con sede a Bielefeld, Germania, il Gruppo Schüco sviluppa e vende soluzioni di sistema in alluminio, acciaio e PVC per l’involucro edilizio. La gamma di prodotti comprende sistemi per finestre, porte, facciate, ventilazione, sicurezza e schermature solari. Comprende anche soluzioni di rete intelligenti per progetti residenziali e commerciali. Schüco fornisce anche consulenza e soluzioni digitali per tutte le fasi di un progetto edilizio. Dall’idea iniziale fino alla progettazione, fabbricazione e installazione, nonché assistenza post-vendita con manutenzione e assistenza.
I numeri di Schüco
In un contesto macroeconomico difficile, il Gruppo ha registrato una crescita positiva, chiudendo l’anno fiscale 2022 con un fatturato complessivo di 2,28 miliardi di euro. E’ un aumento del 14,3% rispetto all’anno precedente. Lo scorso anno impiegava 6750 dipendenti di cui 4100 in Germania e 2650 all’estero. Nel 2022 sono stati investiti 89,5 milioni di euro, leggermente in più rispetto all’anno precedente. Allo stesso modo, quest’anno, una gran parte di questo denaro è stata destinata ai vasti lavori di costruzione per l’ampliamento del sito, iniziati nel 2016.
Nuovi edifici
Nel 2022 sono stati completati due nuovi edifici. Il Welcome Forum, di 4500 m² e progettato dallo studio di architettura One Fine Day (Düsseldorf), è stato inaugurato nel maggio 2022. La sede centrale del Gruppo Schüco One, progettata da 3XN Architects (Copenhagen), è stata completato nell’autunno 2022, vedi immagine in basso. Schüco One è stato il primo edificio al mondo a ricevere tutte e tre le certificazioni di sostenibilità: German Sustainable Building Council (DGNB) Platinum, LEED Platinum e BREEAM Excellent. Così vanta l’azienda.
Acquisizioni, joint venture e nuove società
A gennaio 2022 Schüco ha completato l’acquisizione di Sälzer GmbH a Marburg, specialista in soluzioni di alta sicurezza. Concretamente: finestre, porte e facciate resistenti all’effrazione, alle esplosioni e ai proiettili. In primavera è stata fondata Schüco Interior Systems KG, con l’obiettivo di aprire ulteriori aree di crescita e guidare lo sviluppo di nuovi prodotti. In sostanza: innovazioni per gli spazi abitativi e di lavoro, in particolare per gli interni, come pareti divisorie multifunzionali, scaffalature e sistemi di arredo.
Schüco mira alla manutenzione
Sempre in primavera 2022, il 30 maggio, decolla Schüco Global Services KG per coprire l’area post-vendita dell’attività con la manutenzione e l’assistenza, per sviluppare l’attività a livello internazionale e quindi supportare i partner della casa madre nel soddisfare la crescente domanda di manutenzione. Tre giorni dopo la costituzione, l’azienda acquisisce la società olandese Service Kunststof Kozijnen B.V., esperta in lavori di manutenzione e riparazione di finestre e porte che si è fatta un nome nel settore dell’edilizia residenziale. Schüco e SKK B.V. mirano insieme a offrire un ampio servizio post-vendita per edifici residenziali e commerciali per l’intero mercato olandese. Nell’ambito di questo programma , il 1° settembre 2022, Schüco Global Services KG ha acquisito le attività commerciali di MM Metall- und Glastechnik (con sede a Schriesheim nel Baden-Württemberg). Questa società si concentra sulla manutenzione, riparazione, installazione e assistenza di soluzioni di Schüco e di altri noti concorrenti.
Alluminio e Pvc
Il 1° luglio 2022 Schüco ha acquisito una quota del 26% dell’impianto di estrusione di alluminio della AWB Aluminiumwerk Berlin GmbH, Berlino, vedi news. La finalità è garantire la fornitura fisica di metallo e ridurre al contempo l’impronta di carbonio a condizioni di mercato. Ad agosto 2022 nell’ambito di una joint venture con il nome Re:Core GmbH, con sede a Lünen, Schüco Polymer Technologies KG di Weißenfels e Remondis Recycling GmbH & Co. KG hanno stretto una partnership strategica. L’obiettivo è garantire un processo di riciclaggio a circuito chiuso per i profili delle finestre in PVC-U come parte dell’economia circolare nell’edilizia. Re:Core offre ai partner di Schüco un esclusivo servizio di riciclo delle vecchie finestre e degli sfridi di profili dell’industria delle finestre, al fine di chiudere il ciclo di riciclo del PVC Schüco.
Il metallo di Schüco
La divisione Metal (alluminio e acciaio) ha realizzato un fatturato di 1,820 miliardi di euro, pari all’80,5% del fatturato totale. Si tratta del 14,8% in più rispetto all’anno precedente (1,585 miliardi di euro), nonostante la forte incertezza nei mercati di approvvigionamento. Al di fuori dell’Europa, il fatturato è aumentato del 32,8% a 425 milioni di euro rispetto all’anno precedente (320 milioni di euro). Cina e India hanno recuperato bene gli effetti della pandemia. Così pure l’area di vendita del sud-est asiatico e le filiali di Dubai e Turchia.
In Europa
I mercati di Francia, Italia, Penisola iberica, Paesi Bassi e Belgio sono comunque riusciti a registrare una crescita positiva. Ad esempio, Schüco Italia chiude il 2022 con 130 milioni di euro di fatturato registrando una crescita del 25,2%. La divisione Metal della regione di vendita Europa è stata quindi in grado di aumentare il fatturato a 1,310 miliardi di euro, ovvero il 10,5% in più rispetto all’anno precedente (1,185 miliardi di euro).
In Germania
Il settore delle costruzioni è da tempo in crisi, vedi news. Dalla metà dell’anno si è registrato un forte calo degli ordini in entrata e in particolare dei progetti di nuova costruzione. I fattori scatenanti di ciò sono stati l’estrema pressione sui prezzi di tutti i prodotti del settore, nonché la crescente incertezza dovuta alla situazione geopolitica. Tuttavia, con 600 milioni di euro, il fatturato nel mercato interno della divisione Metalli è stato superiore al livello dell’anno precedente (558 milioni di euro).
Il Pvc di Schüco
Il business dei profili per finestre in Pvc ha registrato una crescita positiva nel 2022, con un aumento del fatturato a 420 milioni di euro. E’ l’8% in più rispetto all’anno precedente. Nel mercato principale della Germania, il fatturato è stato pari a 145 milioni di euro, leggermente superiore a quello dell’anno precedente (143 milioni di euro). Positivo anche lo sviluppo degli altri mercati di vendita europei, in particolare in Italia, Belgio e Olanda. Al di là della protezione del clima e dell’ambiente, la sostenibilità in Schüco è vista come un obiettivo concreto. Nella business unit Pvc, nel 2022 l’attenzione si è concentrata sul progetto “Go Circular”. E’ basato sull’idea che gli involucri edilizi siano future riserve di materie prime. A tal fine, attraverso la già citata joint venture Re:Core GmbH, intende realizzare un processo chiuso di riciclo del Pvc. L’obiettivo è contribuire attivamente a un’industria delle costruzioni più sostenibile.
(continua con i nuovi Prodotti)
a cura di Ennio Braicovich