Nuovo obbligo per le aziende: la comunicazione del nome del titolare effettivo deve avvenire entro l’11 dicembre. Lo dispone un Decreto MIMIT del 29 settembre pubblicato sulla Gazzetta del 9 ottobre. Tantissime aziende in ritardo
Chi è il titolare effettivo di un’attività? Sostanzialmente è la persona fisica che possiede o controlla l’impresa, ovvero che ne ricava i benefici. Ebbene, un decreto del MIMIT, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di fine settembre, apparso sulla Gazzetta Ufficiale del 9 ottobre, vedi link, impone a un vasto numero di soggetti giuridici la comunicazione del titolare effettivo al Registro dei titolari effettivi di imprese.
Chi deve comunicare il titolare effettivo
I soggetti che devono comunicarne il nome al Registro delle Imprese sono:
–le imprese dotate di personalità giuridica come le SRL (ordinarie, semplificate, start-up innovative, ecc), le SPA, e altre società di capitali;
-le persone giuridiche private, come le fondazioni e le associazioni riconosciute;
-trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali;
-i trust e gli istituti giuridici affini ai trust.
I dati entro l’11 dicembre
La comunicazione del titolare effettivo va eseguita entro 60 giorni successivi alla data di pubblicazione del Decreto del MIMIT. Il termine di legge scadrebbe l’8 dicembre. Essendo data festiva, la scadenza viene riportata a lunedì 11 dicembre. L’omessa comunicazione al Registro delle imprese delle informazioni sul titolare effettivo è punita con la sanzione amministrativa da 103 a 1.032 euro in capo a ciascun soggetto obbligato (articolo 2630 del Codice civile). Sanzione ridotta di un terzo se la comunicazione avviene entro 30 giorni dalla data di scadenza.
FAQ del MEF
E’ doveroso segnalare che il MEF, Ministero dell’Economia e delle finanze, ha emesso un paio di giorni fa 14 FAQ con l’intento di sciogliere i dubbi di tante aziende ed operatori in merito alla comunicazione. Vedi link.
EB
Immagine: courtesy by Confcommercio