Le istituzioni dell’UE dovrebbero raggiungere il 13 dicembre un accordo politico sul nuovo Regolamento Prodotti da Costruzione , il CPR. Dopo il voto in plenaria del Consiglio e del Parlamento europeo, il nuovo testo del Regolamento Prodotti da Costruzione potrebbe apparire in Gazzetta Ufficiale entro l’estate. L’entrata in vigore è prevista nel 2026.
Avanza a passo spedito la revisione del Regolamento Prodotti da Costruzione detto anche CPR, ovvero la legge fondamentale del mondo delle costruzioni. Ne è certa Construction Products Europe che raccoglie associazioni e federazioni europee di tutto il mondo delle costruzioni. L’obiettivo è rappresentare gli interessi delle aziende, dalle PMI alle multinazionali, presso le istituzioni comunitarie.
CPR 2.0
Secondo Construction Products Europe è prossima l’intesa tra le istituzioni comunitarie sul nuovo CPR. In questi giorni si riunisce il Coreper, Comitato dei rappresentanti permanenti dei governi degli Stati membri presso l’Unione europea. Sotto esame i commenti degli Stati membri alla bozza di testo.
Un accordo politico di trilogo – Parlamento, Commissione e Consiglio – dovrebbe essere aggiunto il 13 dicembre al momento del passaggio delle consegne tra l’attuale presidenza spagnola e quella subentrante belga. Per l’avvallo definitivo seguiranno i voti in seduta plenaria del Consiglio e del Parlamento europeo. Il nuovo Regolamento Prodotti da Costruzione dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea entro l’estate. L’entrata in vigore del CPR sarebbe prevista nel 2026.
Verso il nuovo CPR
Lo scorso 21 novembre si è riunito, sempre a Bruxelles, il Gruppo consultivo permanente sui prodotti da costruzione i cui membri sono delegati degli Stati membri più i rappresentanti dell’EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera). I principali argomenti in discussione includevano la tabella di marcia del nuovo CPR (elenco delle “cose da fare” per l’attuazione del CPR), lo stato dei progetti di atti delegati, i lavori di normazione e l’EOTA.
Normativa sotto il CR 2.0
Per la parte normativa sono state presentate alcune richieste di normazione per i settori: prodotti prefabbricati in calcestruzzo, prodotti metallici strutturali e accessori, apparecchi per il riscaldamento degli ambienti, norme sulla categoria di prodotto per la sostenibilità ambientale. E’ stata presentata anche la nuova struttura per le richieste di normazione (standardisation requests).
EB
Immagine: doc. Construction Products Europe
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