Via libera dalla Commissione Imco del Parlamento europeo all’accordo provvisorio con il Consiglio sulla revisione del Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR). Ora, probabilmente a marzo, il voto finale dello stesso Parlamento EU in seduto plenaria. Apprezzamento per il testo finale da parte delle organizzazioni delle piccole e medie imprese delle costruzioni EBC e SBS.
A passi decisi (un po’ lenti per la verità) si va verso il nuovo Regolamento Prodotti da Costruzione, la legge fondamentale dell’edilizia europea. Una legge che entrerà in vigore non appena pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea.
Verso il nuovo Regolamento Prodotti da Costruzione
A metà febbraio la Commissione per il Mercato Interno del Parlamento Europeo ha approvato il testo dell’accordo provvisorio raggiunto il 13 dicembre scorso con il Consiglio dei capi di Stato e di Governo. Ora, a metà marzo probabilmente, la proposta passerà al vaglio della seduta plenaria dello stesso Parlamento. Poi, l’approvazione definitiva toccherà al Consiglio e quindi la pubblicazione nella GUUE. Dei contenuti principali del Regolamento avevamo dato qualche anticipazione qui e qui. In grandissima sintesi, il provvedimento punta alla maggior certezza del diritto, specie per quanto riguarda la normativa, alla sostenibilità e alla digitalizzazione dei processi e della documentazione.
OK dalle imprese piccole e medie
In una nota, le imprese europee dell’edilizia EBC e SBS danno una valutazione positiva del testo provvisorio. Sottolineano che l’accordo finale è semplificato e pragmatico rispetto alla proposta iniziale della Commissione Europea. Inoltre è importante lavorare sull’implementazione di questo nuovo quadro. Il contenuto altamente tecnico del regolamento richiede una diffusione e una spiegazione specifica alle micro, piccole e medie imprese edili di tutta Europa, un compito che le due organizzazioni affronteranno insieme una volta completato il processo legislativo.
EB