Le acquisizioni dei numeri uno. Hydro conferma l’acquisizione di Hueck dopo il via libera delle autorità di vigilanza del mercato. Il Gruppo Laumann (Veka) è ancora in attesa dell’approvazione finale, che sperabilmente avverrà a giorni, dell’acquisizione di Ponzio Polska.
Due importanti acquisizioni nel mondo europeo dei profili per serramenti sono state portate avanti a cavallo dell’anno. La prima riguarda il settore dell’alluminio. La seconda pure. In particolare, la multinazionale dell’alluminio e numero uno del settore, Hydro, ha chiuso l’operazione di acquisizione di Hueck, produttore di sistemi per facciate e serramenti in alluminio. La seconda riguarda il numero uno del mondo del serramento in pvc, Veka, anzi la capogruppo Laumann, che poco prima di Natale ha acquisito Ponzio Polska, la controllata polacca del Gruppo Ponzio ed è ancora in attesa dell’approvazione delle autorità di vigilanza del mercato e anticoncorrenza.
Hydro acquisisce Hueck
Hydro, multinazionale norvegese che detiene una posizione dominante al mondo nel campo della produzione di alluminio, di estrusi e sistemi per serramenti e facciate, acquisisce Hueck dopo aver ottenuto il via libera dalle autorità tedesche della concorrenza. L’operazione, che avevamo annunciato qui a fine anno, ha diversi risvolti. Anzitutto Hydro aggiunge i raffinati sistemi per facciate e serramenti di Hueck a quelli di Wicona, Technal e Domal. Si dota pure di due ulteriori presse di estrusione da 8 e da 12 pollici – ne aveva già 5 – e di un impianto di riciclo di alluminio con una capacità produttiva da 50mila tonnellate. Attualmente Hueck impiega 500 addetti.
Laumann sta per chiudere con Ponzio Polska
La seconda delle due acquisizioni riguarda il gruppo tedesco Laumann che controlla Veka, numero uno nel campo dei sistemi per finestre in pvc con 1,8 miliardi di euro di fatturato 2022. Il gruppo si fa strada nel campo dell’alluminio rilevando una partecipazione di maggioranza in Ponzio Polska, controllata del Gruppo Ponzio. L’acquisizione era stata annunciata a fine anno ed è in attesa del via libera delle autorità di controllo. L’operazione è più complicata in questo caso per diversi aspetti. Inoltre, occorre il via libera delle autorità di Polonia e di Lituania. Così dicono gli avvocati.
Dal pvc all’alluminio
Delle due acquisizioni la più sfidante (e sorprendente) è certamente quella del gruppo Laumann che deve aver visto delle possibilità di sviluppo nell’acquisizione di un business nuovo per la sua storia. Il Gruppo è infatti market leader nell’estrusione di profili in pvc per finestre e porte, soluzioni per facciate in pvc e nella tecnologia delle superfici con oltre 6.500 dipendenti che operano in 40 sedi in 4 continenti. Comprende marchi come Veka e Gealan.
Ponzio Polska
L’azienda, qui nella foto in alto, ha uno dei più grandi magazzini in Polonia, quattro linee di verniciatura a polvere e impiega più di 300 persone. Grazie ai suoi prodotti tecnicamente avanzati e diversificati, ai moderni impianti di produzione e all’affidabile centro logistico, si è affermata come fornitore di primo piano di sistemi in alluminio in Polonia e in molti paesi europei ed extraeuropei.
L’attuale gestione di Ponzio Polska, si legge nell’annuncio dell’accordo, continuerà a svilupparsi ulteriormente nelle aree dei prodotti che offre e, in definitiva, rafforzerà la posizione dell’intero gruppo sul mercato della serramentistica. Il modello di business di entrambe le società punta su stabilità economica, posti di lavoro sicuri e prodotti di alta qualità per costruire ottimi rapporti con clienti e partner. Da una prima lettura, si potrebbe evincere che l’obiettivo di questa operazione non è più solo l’Europa ma il mondo.
Ennio Braicovich