E‘ la proposta della Filiera delle costruzioni che evidenzia come i bonus edilizi hanno rappresentato un incredibile volano per la crescita del Paese
La Filiera delle costruzioni fa il punto sullo stato dell’arte del Superbonus e dei bonus edilizi in generale. E lo fa alla luce della formazione del prossimo Governo mettendo, se così si può dire, le mani in avanti. In effetti non sono ancora pienamente note le intenzioni di chi prenderà il posto dell’esecutivo guidato da Mario Draghi.
In una nota fatta pervenire alla stampa si apprende che la Filiera delle costruzioni ha dato vita ad un confronto ed una profonda riflessione sul futuro dei bonus edilizi. Lo fa dopo aver preso atto della norma del Decreto Aiuti bis approvato recentemente che, nonostante la permanenza di diverse criticità, si propone di risolvere il problema del blocco dei crediti. Non si esprime, quindi, un giudizio, sull’efficacia del provvedimento.
Bonus edilizi, positivi per il Paese
Studi ed analisi attestano come i bonus edilizi abbiano rappresentato un incredibile volano per la crescita del Paese, generando un effetto sul Pil di notevole impatto a fronte di un costo reale molto inferiore rispetto alle somme investite. Da quest’analisi la Filiera delle costruzioni ritiene essere giunto il momento di fare un passo in avanti, rendendo questo tipo di interventi strutturali.
Interventi strutturali
Ciò dovrà avvenire studiando le opportune modifiche ed implementazioni per renderli sostenibili ed utili per le finalità relative al miglioramento energetico e della sicurezza delle costruzioni, oltre che per risolvere in maniera definitiva i problemi legati alla cessione del credito.
Filiera delle costruzioni: per 20 o 30 anni
La Filiera ritiene che i bonus edilizi debbano diventare un intervento strutturale da dispiegare in un arco di tempo lungo, 20 o 30 anni, calibrandoli in modo che sia garantita la loro sostenibilità. A questo proposito, tutte le componenti della Filiera stanno lavorando ad una precisa proposta di norme ad hoc da sottoporre al nuovo Governo, non appena esso sarà insediato.