Alla fiera di Stoccarda, all’interno della Collettiva Acmi/Ice è avvenuta la prima presentazione internazionale del progetto CaseItaly Expo. Obiettivo: promuovere e valorizzare l’internazionalizzazione delle imprese italiane dei componenti tecnici per l’involucro edilizio: finestre, porte, chiusure oscuranti, portoni, chiusure tecniche, prodotti di lattoneria edile. La prima edizione si terrà a metà febbraio 2025 a Bergamo Fiere.
Attiva dal 2017 per la promozione del Made in Italy nei settori dell’involucro edilizio CaseItaly ora diventa Expo, anzi CaseItaly Expo. La prima edizione è prevista per metà febbraio 2025 e avrà luogo nell’impianto fieristico di Bergamo Fiere. Gli organizzatori hanno voluto cogliere l’occasione straordinaria dell’R+T di Stoccarda per presentare la nuova iniziativa.
Chi c’è dietro CaseItaly Expo
Dietro il progetto quattro associazioni – Acmi, Anfit, Assites e Pile – appartenenti alla Federazione Finco, che sostiene ampiamente l’iniziativa, e l’attivo appoggio di ICE. L’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese ICE fin dal 2017 sostiene l’azione di CaseItaly e ha già confermato piano fieristico di collettive ICE/Caseitaly per il biennio 2024-2025. L’annuncio di CaseItaly Expo è avvenuto in occasione di una serata organizzata ad hoc giovedì scorso nell’ambito dell’elegante spazio della Collettiva Acmi-ICE.
Evento nell’evento
La partecipazione del Console generale di Stoccarda Massimiliano Lagi e del vicedirettore ICE Berlino Francesco dell’Anna evidenzia l’importanza istituzionale dell’avvenimento. A far gli onori di casa l’ing. Nicola Fornarelli, presidente di Acmi, l’associazione nazionale delle chiusure tecniche che ha introdotto i lavori ringraziando ICE per il sostegno fornito alla riuscita dell’iniziativa. La parola, quindi, a Roberta Gaggioli, direttore di Assites, Associazione Italia tende, schermature solari e chiusure oscuranti, che ha moderato l’incontro presentando, anzitutto, il progetto CaseItaly: “Un progetto straordinario che nasce con lo scopo di valorizzare la promozione e l’internazionalizzazione delle imprese italiane dei componenti tecnici per l’involucro edilizio e in particolare delle aziende aderenti alle quattro associazioni che hanno fondato CaseItaly: Acmi, Anfit, Assites e Pile”.
Da CaseItaly a CaseItaly Expo
Fabio Gasparini, presidente di Assites: “Dal 2017 le nostre aziende hanno intrapreso un interessante percorso di internazionalizzazione. Tuttavia, l’obiettivo che ci eravamo posti era di chiudere questo cerchio organizzando una fiera dell’involucro edilizio in Italia. Abbiamo delle eccellenze in questo settore che il mondo ci riconosce. Nelle fiere di Stoccarda, Poznan, Barcellona, Parigi, Casablanca e Dubai abbiamo visto l’interesse per il manufatto Made in Italy e soprattutto per la qualità che esso esprime. Crediamo fortemente che l’involucro edilizio sia un settore che merita una sua manifestazione”.
Fiera che completa l’offerta fieristica
“Ci teniamo inoltre a sottolineare – sempre Gasparini – che Caseitaly è un’associazione aperta perché sentiamo la mancanza in Italia di una fiera di settore. Oltre le grandi fiere di riferimento, pensiamo al Cersaie per le piastrelle a Marmomac per il marmo, alla fiera del Mobile, al Made. Noi non nasciamo in contrapposizione ma il settore dell’involucro edilizio merita una sua fiera. Abbiamo una filiera molto forte in termini di produzione italiana che il mondo ci riconosce. Pertanto, con un pizzico di orgoglio, sono certo che gli operatori saranno ben contenti di darsi appuntamento a CaseItaly Expo, a Bergamo a metà febbraio 2025”. A tal proposito è intervenuto Davide Lenarduzzi, CEO di Promoberg, che ha illustrato le caratteristiche e le potenzialità di accoglienza dell’impianto fieristico di Bergamo.
Un primo evento
A suggello della presentazione, il commento di Laura Michelini, presidente di CaseItaly nonché direttore di Anfit: “E’ stato importante cogliere l’occasione della fiera di Stoccarda che è di notevole rilievo per tante nostre merceologie. A questa prima presentazione che ha avuto l’appoggio non scontato delle nostre autorità consolari e di ICE seguiranno altre iniziative più mirate in Italia e all’estero. E’ nostra ferma convinzioneche le tante eccellenze del Made in Italy dell’involucro edilizio troveranno in CaseItaly Expo una formidabile piattaforma di lancio per le nostre aziende”.
Ennio Braicovich