Un’analisi approfondita del progetto di norma sui controtelai per serramenti attualmente in fase di Inchiesta Pubblica Finale a cura dell’ing. Dario Poletti, di Anfit
Da qualche settimana è stato pubblicato il progetto di norma UNI sui Controtelai per serramenti. Fino al 5 gennaio 2025 il progetto, siglato UNI1612532, rimarrà in Inchiesta Pubblica Finale. Fra qualche mese, dopo le eventuali modifiche, dovrebbe diventare molto probabilmente la quinta parte del complesso 11673 delle norme sulla posa: la norma UNI 11673-5. Dopo la prima notizia, vedi qui, ospitiamo volentieri un’analisi approfondita a cura dell’ing. Dario Poletti, responsabile tecnico di Anfit, Associazione nazionale per la tutela della Finestra Made in Italy, membro del Gruppo di lavoro UNI/CT033/GL12 “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori”.
Il progetto di norma UNI 1612532, dal titolo “Controtelai e controtelai monoblocco per serramenti – caratteristiche prestazionali e requisiti“ è attualmente oggetto di inchiesta pubblica.
Il documento si pone nel solco del pacchetto normativo UNI 11673, sviluppato tra il 2017 e il 2021, dedicato alla posa in opera dei serramenti ed è volto a caratterizzare nello specifico il tema dei controtelai.
Da prodotti poveri a…
Questi elementi nacquero come prodotti “poveri”, la cui funzione originaria consisteva quasi esclusivamente nel fornire al serramentista un contesto di caratteristiche note (dimensione, squadro, etc.) in relazione al quale effettuare l’installazione degli infissi. L’evoluzione dell’edilizia, in particolare dell’involucro, e la crescente attenzione agli aspetti energetici e di confort hanno portato a ripensare questo prodotto e ad abbandonare tale logica in favore di un approccio in cui il controtelaio fosse caratterizzato da un grado di dignità più elevato.
Perché il progetto di norma
La nuova impostazione emerge chiaramente dalla rilettura di tutti i testi normativi di settore più recenti (si pensi, ad esempio, all’attenzione attribuita dall’aggiornamento 2023 della UNI 10818 ai ruoli e alle responsabilità legate alla realizzazione e alla messa in opera dei controtelai), ma non si può ritenere compiuta a causa della mancanza di una regola dell’arte precisamente definita. Questa riflessione e il fatto che nelle recenti installazioni le maggiori problematiche relative ai fori finestra siano spesso riconducibili più al giunto primario (muratura-controtelaio), che al giunto secondario (controtelaio-serramento), hanno portato alla decisione di sviluppare il progetto di norma in questione. Esso pone l’obbiettivo di razionalizzare la situazione, partendo da un assunto fondamentale: il contributo prestazionale offerto dai controtelai deve essere tale da garantire il mantenimento in opera delle prestazioni del prodotto oggetto di posa in opera.
I tipi di controtelai per serramenti
Le disposizioni normative volte a raggiungere tale scopo vengono, poi, riferite a tre tipologie di controtelai distinti tra loro: i controtelai generici, i controtelai monoblocco proprietari e i controtelai monoblocco di libera installazione. Con la prima dicitura si identificano genericamente gli elementi che delimitano il giunto tra la struttura e il telaio fisso del serramento, con la seconda si qualificano i controtelai monoblocco progettati e realizzati per accogliere una specifica tipologia di serramento, mentre con la terza si indicano i controtelai monoblocco predisposti per poter essere associati indistintamente a varie tipologie di serramenti e accessori.
Le caratteristiche
Il testo, quindi, definisce criteri e requisiti specifici per determinare le caratteristiche (permeabilità all’aria, tenuta all’acqua, isolamento acustico, isolamento termico, resistenza al carico del vento, resistenza all’effrazione, durabilità ed emissione di VOC) dei controtelai, fornendo l’indicazione delle norme da utilizzare per le relative prove. Viene attribuita importanza anche al tema delle tolleranze relative alle misure esterne, alle dimensioni di posizionamento del serramento, alle dimensioni dei cassonetti copri-avvolgibili (se presenti) e alla luce architettonica.
Le Appendici
Nelle appendici, infine, il progetto di norma definisce le specifiche modalità di prova per la determinazione delle prestazioni, gli schemi da utilizzare per caratterizzare le diverse configurazioni possibili, l’estendibilità dimensionale dei risultati ottenuti tramite le varie prove di caratterizzazione, le stratigrafie per la determinazione del ponte termico in condizioni normalizzate e le informazioni che il fabbricante dei controtelai deve sia fornire, sia acquisire.
La norma sui controtelai per serramenti
Il testo del progetto di norma UNI1612532, essendo in inchiesta pubblica finale, può essere liberamente consultato e commentato fino al 5 gennaio 2025 tramite il presente link https://www.uni.com/partecipare/inchieste/finali/dettaglio/?sku=PRJ_UNI1612532_191274_IPF Ora non ci resta che attendere la pubblicazione della versione definitiva, prevista nella prima metà del 2025.
Ing. Dario Poletti, responsabile tecnico Anfit
Immagine in alto: controtelaio monoblocco per serramenti by Isotekno