Dopo aver attraversato un anno durissimo, il 2024, il settore delle costruzioni in Europa è destinato a una moderata ripresa nel 2025. Stemperini, Cresme: “Nonostante le attuali sfide, il mercato europeo delle costruzioni è pronto per la ripresa e la crescita nei prossimi anni”. Queste le previsioni della 98.a Euroconstruct Conference tenutasi a Milano il 2 e 3 dicembre. Il quadro delle costruzioni in Europa
Il settore delle costruzioni in Europa è destinato a una moderata ripresa nel 2025
a cura di Antonella Stemperini, Cresme Ricerche
Il mercato europeo delle costruzioni sta attraversando un periodo difficile, segnato dall’attuale turbolenza geopolitica in Ucraina. Il 2024 sarà l’anno più difficile per il settore dal 2020. Tuttavia, le previsioni indicano una svolta positiva dal 2025 in poi.
Panoramica delle costruzioni in Europa
Si prevede che l’attività di costruzione nei 19 paesi Euroconstruct diminuirà del 2,4% nel 2024. Nonostante questa flessione, si prevede una leggera ripresa nel 2025 con una crescita di appena lo 0,6%. Questa previsione rappresenta una modesta revisione al rialzo per il 2024 di 0,3 punti percentuali rispetto alle stime precedenti, mentre la crescita nel 2025 sarà notevolmente più debole di quanto inizialmente previsto.
Edilizia residenziale
La sfida principale per il mercato edile europeo nel 2024 è il calo significativo delle nuove costruzioni residenziali. Gli alti prezzi degli immobili, i tassi di interesse ancora elevati (seppur in calo) e gli alti costi di costruzione sono i principali ostacoli. Tuttavia, si prevede che il settore si stabilizzerà nel 2025, con una crescita in accelerazione negli anni successivi. Anche il mercato delle ristrutturazioni residenziali è in contrazione, con un calo quest’anno e un ulteriore calo l’anno prossimo. Si prevede un miglioramento nel settore immobiliare dal 2026 in poi, guidato da fattori demografici, condizioni economiche e regimi di sussidi più favorevoli per la ristrutturazione degli alloggi.
Edilizia non residenziale
Il settore delle costruzioni non residenziali ha dovuto affrontare delle sfide, con un modesto calo registrato lo scorso anno. Si prevede che questa tendenza al ribasso continuerà quest’anno, a causa dei nuovi progetti di costruzione non residenziale che sono sotto pressione. Nonostante queste sfide, si prevede che la crescita riprenderà l’anno prossimo. Sia le nuove costruzioni che le attività di ristrutturazione contribuiranno positivamente al settore delle costruzioni non residenziali nel suo complesso. I nuovi investimenti saranno particolarmente promettenti per i segmenti di mercato finanziati principalmente con fondi pubblici, mentre gli incentivi e le politiche strutturali mirate a “obiettivi verdi” creeranno una spinta costante per le attività di ristrutturazione in tutto il settore.
Ingegneria civile
L’ingegneria civile rimane un punto luminoso, guidato dall’urgente necessità di ammodernamenti nelle reti di trasporto e nelle infrastrutture energetiche. Gli investimenti in queste aree sono fondamentali per soddisfare le nuove richieste e gli obiettivi politici. Si prevede che i nuovi progetti di ingegneria civile, dopo un debole 2024, cresceranno in modo significativo nel prossimo biennio. Si prevede anche uno sviluppo più stabile e moderato per i lavori di ristrutturazione, che dovrebbero essere solidi quest’anno, con un graduale rallentamento entro la fine del periodo di previsione.
Conclusioni
Nonostante le attuali sfide, il mercato europeo delle costruzioni è pronto per la ripresa e la crescita nei prossimi anni. Il sostegno pubblico ai progetti di ristrutturazione e gli investimenti significativi nelle infrastrutture saranno i principali motori di questa tendenza positiva.
Euroconstruct
La rete Euroconstruct è stata fondata nel 1974 da una serie di istituti di ricerca specializzati e organizzazioni di consulenza come gruppo di studio per l’analisi e le previsioni delle costruzioni. La sua missione è fornire previsioni tempestive, accurate e comparabili sui mercati delle costruzioni europei.
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