Il cosiddetto DL Superbonus, quello che esclude i serramenti dal Bonus75%, rivede ampiamente pure le regole per il Superbonus. Fa salve le spese per i lavori già eseguiti. Contributo per chi redditi inferiori ai 15mila euro. Già pubblicato in Gazzetta Ufficiale di stasera.
Fine anno con il botto grazie al DL Superbonus che riduce al lumicino il Bonus 75% ed esclude i serramenti ma che interviene pesantemente sul 110%. In sintesi, nessuna mini proroga né per i condomini né per le villette, nessun SAL straordinario a chiusura lavori, come ci si attendeva. Invece, il DL salva le spese finora effettuate senza restituzione dei bonus ottenuti e viene incontro ai redditi più deboli.
Il DL Superbonus all’articolo 1
Il provvedimento porta il titolo Decreto-legge recante misure urgenti relative alle agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119, 119-ter e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di oggi 29 dicembre. Entra in vigore domani 30.
Comma 1
L’articolo 1 (Disposizioni in materia di bonus nel settore dell’edilizia) al comma 1 affronta alcune criticità derivanti dall’applicazione della disciplina sull’opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito di cui all’art. 121, comma 1 bis, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34. Prevede sostanzialmente che le detrazioni spettanti per tutti gli interventi sulla base di stati di avanzamento dei lavori effettuati fino al 31 dicembre 2023, non sono oggetto di recupero in caso di mancata ultimazione degli interventi. E questo anche nel caso in cui non sia stato realizzato il miglioramento delle due classi energetiche previsto dalla legge.
Comma 2
Per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 ottobre 2024 prevede l’erogazione di un contributo a favore dei soggetti che eseguono gli interventi agevolati se entro la data del 31 dicembre 2023 hanno raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60 per cento. E se posseggono un reddito non superiore a 15.000 euro.
Da evidenziare che per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2024 la misura del superbonus diminuirà al 70 per cento.
EB
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