UNI ha pubblicato una nuova norma sulle facciate ventilate, la UNI 11018-1:2023, redatta nell’ambito dell’UNI/CT/033/GL24. La prima di una serie di norme sulle facciate ventilate.
Lo scorso 14 dicembre 2023 l’UNI ha pubblicato una nuova norma sulle facciate ventilate, la UNI 11018-1:2023 Facciate ventilate – Parte 1: Caratteristiche prestazionali e terminologia. Ne dà annuncio Unicmi con una nota.
UNI 11018-1:2023 Facciate ventilate
La norma è stata redatta nell’ambito dell’UNI/CT/033/GL24 “Prestazioni dei rivestimenti di parete a montaggio meccanico” sotto il coordinamento dell’ing. Lara Bianchi dell’Ufficio Tecnico Unicmi. Essa sostituisce la UNI 11018:2003 “Rivestimenti e sistemi di ancoraggio per facciate ventilate a montaggio meccanico – Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione e la manutenzione – Rivestimenti lapidei e ceramici”. E’ acquistabile presso Uni, a questo link al prezzo di 85€ +IVA, salvo sconti applicabili.
Nuova struttura
In effetti si tratta di un vero e proprio rinnovo della struttura della stessa norma, come sottolinea Unicmi. Infatti, dopo la pubblicazione della parte 1 della UNI 11018, è in previsione la pubblicazione di diverse parti. Ognuna specifica di materiali diversi per rivestimenti di facciate ventilate. Si tratta di una serie di norme che andrà a colmare il vuoto normativo italiano ed europeo sul tema delle facciate ventilate, che vedeva pubblicata infatti la sola UNI 11018:2003 e specifica per soli rivestimenti lapidei e ceramici.
Di che cosa tratta la UNI 11018-1
Lo specifica il sommario che offre UNI nella pagina dedicata alla UNI 11018-1. La norma specifica le principali caratteristiche prestazionali in relazione alla sicurezza in uso, al comportamento agli agenti atmosferici e all’isolamento termico e acustico delle facciate ventilate utilizzate come involucro edilizio e alla sostenibilità ambientale. Fornisce inoltre una terminologia di base e una descrizione delle facciate ventilate e dei loro componenti e i criteri di computazione metrica. La norma è applicabile a facciate ventilate inserite in edifici sia di nuova costruzione sia esistenti e anche ancorate a strati portanti interni. Può essere anche di riferimento per applicazioni su superfici curve e/o inclinate, se compatibili con la tipologia di rivestimento previsto. Le indicazioni della norma sono di riferimento per la stesura del progetto delle facciate ventilate.
Esclusioni
La norma non si applica a:
– facciate in muratura lapidea o in mattoni, anche se progettate con intercapedini d’aria e poste in opera con sistemi parzialmente meccanici;
– facciate in cui il rivestimento è fissato direttamente allo strato portante oppure allo strato di isolamento per semplice adesione o con sistemi misti adesivi e meccanici (per esempio rivestimento ceramico fissato direttamente allo strato portante con malta e zanche);
– facciate che utilizzano il rivestimento come cassaforma a perdere per calcestruzzo gettato in opera o per pannelli prefabbricati;
– facciate senza ventilazione.
Immagine: Facciata ventilata, doc. Cantori Alluminio