Il Ministero della Transizione Ecologica ha pubblicato il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale. Riduzione di 1 grado di temperatura per tutti gli edifici, anche quelli adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, e di 15 giorni del periodo di accensione del riscaldamento
Avanza il piano di risparmi di gas naturale per famiglie e aziende previsto dal Governo in vista di eventuali riduzioni o interruzioni di fornitura di gas dalla Russia. Ieri, infatti, il Ministero della Transizione Ecologica, ex Ministero dell’Ambiente, ha pubblicato il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale. Scarica qui il pdf di 15 pagine del Piano.
Riduzione della temperatura degli ambienti
In sostanza, il Piano prevede la riduzione di un grado di temperatura per tutti gli edifici e il rinvio di 15 giorni dell’accensione degli impianti termici. Sono fatti salvi gli edifici destinati alle utenze sensibili come gli ospedali, le case di cura e assimilabili.
Il Regolamento prevede la riduzione di un grado di temperatura per gli edifici riscaldati. Così la temperatura degli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili dovrà essere di 17 gradi, con più o meno 2 gradi di tolleranza. Per tutti gli altri edifici, fatti salvo quelli destinati ad accogliere utenze sensibili, sarà di 19 gradi anche qui con più o meno 2 gradi di tolleranza.
Riduzione del periodo di riscaldamento
Nel Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale si legge:
“I limiti di esercizio degli impianti termici, rispetto a quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 4 del DPR n.74/2013, sono ridotti di 15 giorni per quanto attiene il periodo di accensione (posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 giorni la data di fine esercizio) e di 1 ora per quanto attiene la durata giornaliera di accensione”.
Gli obietti del risparmio di gas
Il MITE spiega così i fini del Piano. L’insieme delle misure di diversificazione illustrate nel Piano consentirà nel medio termine (a partire dalla seconda metà del 2024) di ridimensionare drasticamente la dipendenza dal gas russo e comunque di ridurre l’uso del gas in generale. L’obiettivo è risparmiare il 15% degli attuali consumi di gas.
Mancata informazione sull’utilità dei serramenti
Nel Piano vi è spazio anche per misure comportamentali a costo zero e con investimento iniziale. Al punto 3.4 del documento sono contemplate le Misure comportamentali (con investimento iniziale). Vi si indica investimenti in elettrodomestici, pannelli solari termici, pompe di calore di calore, lampadine. Manca purtroppo ogni riferimento alla sostituzione dei vecchi e inefficienti serramenti con nuovi e risparmiosi infissi. Un’occasione mancata di utile informazione di risparmio energetico per famiglie, aziende e Paese. A basso costo, peraltro.