Tutte le agevolazioni fiscali previste per i lavori di ristrutturazioni edilizie in un libretto di 54 pagine appena pubblicato dall’Agenzia delle Entrate
L’ Agenzia delle Entrate ha provveduto ad aggiornare la Guida Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali che puoi scaricare qui.
Detrazioni per le ristrutturazioni edilizie
In 54 pagine la Guida contiene le informazioni aggiornate sulle agevolazioni fiscali per recupero del patrimonio abitativo. Le detrazioni riguardano le singole unità abitative e le parti condominiali: in che cosa consistono, chi può usufruirne e per quali interventi. Segue l’indispensabile parte dedicata alla detrazione IVA per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione. Importante è la sezione dedicata alle regole da rispettare per avere le detrazioni.
Da qualche anno, in alternativa alle detrazioni, è possibile accedere alle opzioni per la cessione dei crediti da bonus edilizi o allo sconto in fattura. Vi è tutta una serie di adempimenti da rispettare su cui la Guida si diffonde.
Un’importante innovazione introdotta dal legislatore è il bonus 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche che scadrà a fine anno e che speriamo tutti venga prorogata.
La Guida, quindi, affronta le agevolazioni per l’acquisto e la costruzione di box e posti auto, le agevolazione per l’acquisto o l’assegnazione di immobili già ristrutturati e i mutui per ristrutturare casa: la detrazione degli interessi passivi.
Utilissime sono, infine, le tabelle riassuntive sui lavori eseguibili sia sulle singole unità abitative che sulle parti condominiali.
Avvertenza finale per i contribuenti
La legge di bilancio 2022 (legge n. 234 del 30 dicembre 2021) ha prorogato al 31 dicembre 2024 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%) e del limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.
Salvo che non intervenga una nuova proroga, dal 1° gennaio 2025 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro.