Dopo aver addolcito per anni le regole del nuovo marchio UKCA, il governo del Regno Unito si arrende e riconosce la marcatura CE a tempo indeterminato per tanti settori ma non (ancora) per i prodotti da costruzione.
A tempo indeterminato il Regno Unito ha deciso di mantenere la validità della marcatura CE, simbolo di sicurezza dell’Unione europea, per un’ampia serie di prodotti ma non quelli da costruzione. Ricordiamo che il Regno Unito è pur sempre un buon partner commerciale per l’Italia, anche per i prodotti da costruzione. Vale sempre la pena di rammentare alcuni fondamentali: è una nazione da 68 milioni di abitanti, possiede un PIL da 3mila miliardi di dollari ed è pur sempre la quinta potenza economica mondiale.
Il Regno Unito ci ripensa
Qualche giorno fa il governo guidato dal premier Rishi Sunak, per bocca del The Department for Business and Trade, il Dipartimento per gli Affari e il Commercio, ha annunciato il mantenimento della marcatura CE. La mossa era abbastanza nell’aria viste le difficoltà di implementare il sistema del marchio UKCA, concepito in epoca Brexit in funzione anti marcatura CE, marchio di sicurezza della Unione europea. Ma non c’erano solo difficoltà organizzative. C’erano anche i costi extra per industrie locali e straniere. Dopo gli anni furenti della Brexit, siamo oramai in epoca post Brexit, epoca segnata da un grande ripensamento generale.
Vedi Guidance UKCA marking: conformity assessment and documentation
Coesistenza CE-UKCA
Il governo del Regno Unito ha deciso di soprassedere alla decisione di imporre il marchio UKCA che avrebbe dovuto rimpiazzare la marcatura CE a partire da fine dicembre 2024. Questo per i prodotti venduti in Inghilterra, Galles e Scozia. La marcatura CE sarebbe dovuta rimanere nell’Irlanda del Nord per effetto del trattato tra Unione europea e Regno Unito. Ora il Dipartimento per gli Affari e il Commercio ha annunciato che la marcatura CE rimane valida, senza limiti di tempo, in 18 aree merceologiche. In queste aree le aziende britanniche potranno scegliere se utilizzare il nuovo marchio UKCA oppure mantenere la marcatura CE certificata da un organismo notificato europeo.
Non ancora per i prodotti da costruzione
Tuttavia, la decisione non riguarda purtroppo il settore dei prodotti da costruzione che è regolamentato da un altro Dipartimento, il Department for Levelling Up, Housing & Communities (DLUHC). Secondo questo Dipartimento la marcatura CE per i prodotti da costruzione cesserà di avere valore legale il 30 giugno 2025 in tutto il Regno Unito, eccezion fatta per l’Irlanda del Nord, come si accennava poco sopra. Il doppio standard non piace a gran parte del settore britannico delle costruzioni che teme difficoltà burocratiche ed extra costi oltre che una situazione di incertezza giuridica. Azioni di lobby sono in corso per cercare estendere la decisione del governo UK anche al settore dei prodotti da costruzione.
EB
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