Dopo il difficile secondo semestre 2022 segnato da crisi energetica e inflazione, i primi mesi del nuovo anno evidenziano, tuttavia, un’inversione di tendenza per le intenzioni d’acquisto delle famiglie. Lo segnala l’Osservatorio Findomestic per il mese di febbraio che evidenzia la crescente attenzione delle famiglie per i beni del comparto dell’efficienza energetica, come gli infissi.
Che cosa succede di nuovo nel mondo degli acquisti? Un buon momento di esplorazione del comportamento degli italiani è rappresentato dall’Osservatorio Findomestic realizzato dalla società di credito al consumo del gruppo BNP in collaborazione con Eumetra. L’Osservatorio di febbraio segnala anzitutto che la propensione agli acquisti delle famiglie è in crescita per il secondo mese consecutivo. vedi qui. L’inflazione continua a essere la principale preoccupazione, ma la paura di un allargamento del conflitto Russia-Ucraina è quella cresciuta di più negli ultimi 30 giorni.
Le intenzioni d’acquisto a febbraio
Nonostante questo, mette in luce Gilles Zeitoun, CEO di Findomestic: ”I primi mesi del nuovo anno evidenziano, tuttavia, un’inversione di tendenza con le famiglie che tornano a progettare acquisti importanti per il futuro anche se, complici i prezzi ancora elevati, solo il 29% degli italiani pensa che quello attuale sia un buon momento per comprare”.
L’auto guida la ripresa
Grazie a un incremento del 30,3%, le intenzioni d’acquisto di auto nuove guidano la ripresa raggiungendo il livello più elevato dell’ultimo anno. Per moto e scooter l’aumento è quasi a doppia cifra (+9,4%) nonostante la frenata degli scooter elettrici (-10,6%). Prosegue il trend positivo delle e-bike: +15,7%. Dall’Osservatorio Findomestic emerge un comparto “tecnologia” che ha ritrovato dinamismo soprattutto grazie a telefonia (+18,9%, livello massimo degli ultimi 12 mesi) e fotocamere e videocamere (+23,9%). I
Casa dolce casa
L’ Osservatorio Findomestic annota che resta alto il desiderio di migliorare la propria abitazione. Il travagliato innalzamento del tetto del “Bonus mobili 2023” ha dato un nuovo impulso all’intenzione di comprare mobili (+7%). Cresce anche la propensione a ristrutturare casa (+6%)
Intenzioni dacquisto per l’efficienza energetica
La crescente attenzione verso l’efficientamento dei consumi stimola la propensione al consumo per i beni del comparto dell’efficienza energetica che risultano essere tutti in positivo: isolamento termico (+1,2%), impianti fotovoltaici o solari termici (+3,6%), caldaie a condensazione e biomassa (+6,9%), infissi e serramenti (+10%) e le pompe di calore (+22,6%). Sono tutte cifre positive e sarebbero consolanti se non fosse che l’indagine è stata condotta sicuramente prima del 17 febbraio, data di entrata in vigore del DL 11/2023 che blocca sconto in fattura e cessione dei crediti fiscali per infissi,caldaie. fotovoltaico e pompe di calore.
Oggi l’Osservatorio direbbe che…
Oggi, molto probabilmente, il sondaggio darebbe risultati diversi. Starà ai comparti dell’efficienza energetica trovare nuove vie e soluzioni ai problemi di acquisto delle famiglie italiane. Non a caso molti operatori del settore serramenti, almeno i più avveduti, hanno sempre proposto accanto allo sconto in fattura anche soluzioni di finanziamento ai consumi tramite banca e le società di credito al consumo.
EB