L’Istituto Giordano ottiene l’Accreditamento delle prove sui Prodotti da Costruzione in particolare per le prove iniziali di tipo secondo il Sistema 3 in accordo con il Regolamento 305/2011.
Accredia, ente unico nazionale di accreditamento designato dal Governo italiano, ha accreditato l’Istituto Giordano per le prove di tipo, sotto il Sistema 3, richieste dal Regolamento Prodotti da Costruzione 305/2011. Lo comunica con comprensibile soddisfazione l’Istituto di Bellaria (Rimini). L’amministratore delegato arch. Sara Giordano evidenzia: “Quello raggiunto è certamente un obiettivo strategico per l’ Istituto Giordano, che si propone come laboratorio in grado di offrire al mercato un servizio di testing completo ed a copertura delle varie norme/specifiche tecniche afferenti al Regolamento E (EU) 305/2011 sui prodotti da costruzione (CPR)”.
Istituto Giordano accreditato per le prove
Organismo notificato n. 0407 per un elevato numero di famiglie di prodotti, l’Istituto Giordano ha lavorato a questo obiettivo con uno sforzo significativo in termini sia economici che di risorse umane dedicate e mantenute a supporto dell’accreditamento di queste attività. Alla fine, dopo i vari audit degli ispettori di Accredia, ha raggiunto l’estensione dell’accreditamento N° 0021L, secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 per le prove ricadenti nel Sistema 3 (VVCP) del CPR.
125 prove accreditate
Sono stati portati in accreditamento:
-sia i metodi di prova e le relative specifiche tecniche armonizzate legate ai prodotti da costruzione che costituiscono il core business dell’attività del laboratorio;
-sia i metodi di prova che hanno un mercato minore ma che rappresentano lo spirito di multidisciplinarità di Istituto Giordano per garantire a quelle aziende, italiane ed europee, che hanno prodotti particolari per cui esistono pochi laboratori, un riferimento affidabile, competente e da oggi, accreditato.
L’ estensione dell’accreditamento n. 0021L ha riguardato un totale di circa 125 prove spalmate sui vari laboratori e 5 sedi. Molte delle prove di tipo sotto il Sistema 3 riguardano serramenti, vetri (come nella foto sopra), facciate continue, porte, chiusure oscuranti, schermature solari ecc.
Perché l’accreditamento
È previsto di legge, sottolinea l’Istituto Giordano. In Italia, per disposizioni dei Ministeri competenti, i laboratori notificati secondo il Regolamento prodotti da costruzione (CPR) 305/2011, devono ottenere l’accreditamento da parte dell’Ente nazionale Accredia per mantenere valida la loro notifica. Il che significa che i laboratori di prova hanno tutti i requisiti richiesti dalle norme per svolgere attività di valutazione della conformità.
L’accreditamento è l’attestazione, da parte di un Ente che agisce quale garante super partes, della competenza e imparzialità dei laboratori di prova. Esso conferisce ai rapporti di prova rilasciati sul mercato, un alto grado di affidabilità in termini di qualità e sicurezza dei beni e dei servizi sottoposti a verifica, e ne garantisce il riconoscimento sui mercati internazionali.
Che cosa prevede il Sistema 3
È uno dei diversi sistemi di valutazione e verifica della costanza della prestazione previsto dal Regolamento 305, all’Allegato V. Esso prevede che la dichiarazione della prestazione delle caratteristiche essenziali del prodotto da costruzione effettuata dal fabbricante sia preceduta dal controllo della produzione in fabbrica, anzitutto. E che il laboratorio di prova notificato determini il prodotto-tipo in base a prove di tipo, a calcoli di tipo, a valori desunti da tabelle o a una documentazione descrittiva del prodotto.
EB