Oggi è la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, ma grazie a M’Illumino di Meno 2025, giunta alla 21.a edizione se ne parlerà per una intera settimana. Quest’anno al centro dell’attenzione il fast fashion. La Redazione di Cosmoserr aderisce e invita ad aderire chi crede al Risparmio energetico.
Per la sua XXI edizione, M’illumino di Meno 2025 si allunga e dura una settimana. Perché un giorno solo non basta più per raccontare la partecipazione di migliaia di persone, scuole, città, aziende, associazioni e comunità. Oggi è peraltro la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, istituita dal Parlamento, il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ricorda a tutti i cittadini l’importanza di svolgere nel quotidiano azioni rivolte al risparmio energetico. Per queste ragioni la Redazione di Cosmoserr aderisce e invita ad aderire chi crede al Risparmio energetico.
Oggi M’illumino di Meno 2025
Si parte oggi domenica 16 febbraio 2025, con una puntata speciale di Caterpillar Rai Radio2, vedi qui. La manifestazione celebra gli spegnimenti dei palazzi istituzionali, delle piazze, dei monumenti e dei municipi e chiede l’adesione del popolo della domenica: sportivi e tifosi che scendono in campo (qualunque campo, qualunque sport), fedeli e officianti di tutti i culti, famiglie allargate o ristrette che si ritrovano per il pranzo domenicale, cinema che si riempiono, bar e pasticcerie. E poi dà spazio per tutta la settimana seguente, fino a venerdì 21 febbraio, alla grande comunità di M’illumino di Meno. Racconta le migliaia di azioni per il risparmio energetico e la transizione ecologica messe in campo dagli ascoltatori e dalle ascoltatrici;
No al fast fashion
Quest’anno rivolge un’attenzione particolare a un tema su cui, sempre di più, stanno maturando consapevolezza e voglia di sperimentare nuove pratiche di produzione e consumo: la moda. Perché l’impatto ambientale del fast fashion è enorme. Per contrastarlo, sono nate negli ultimi anni moltissime realtà che promuovono il riuso e la valorizzazione degli abiti. M’illumino di Meno 2025 vuole dare voce a queste alternative in tutte le loro declinazioni: swap parties, upcycling, second hand. Per questo, chi sta sviluppando progetti in questo senso è invitato a raccontarli e, come gesto simbolico, M’illumino di meno 2025 propone a tutte le persone in ascolto di indossare un capo di abbigliamento (meglio se un cappotto) con una storia familiare e affettiva da condividere.
M’illumino di Meno 2025 in Europa
Nel frattempo, continua il percorso di M’illumino di Meno in Europa, con il coinvolgimento delle istituzioni europee e degli ascoltatori e delle ascoltatrici che vivono nei paesi dell’Unione; e con una nuova impresa ciclistica che unirà Valencia, Spagna, alla Romagna, toccando il Festival di Sanremo.
Le azioni del ministero dell’Ambiente
In occasione della Giornata Nazionale per il Risparmio Energetico e degli Stili di Vita sostenibili, istituita dal Parlamento con la legge 34 del 2022, il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ricorda a tutti i cittadini l’importanza di svolgere nel quotidiano azioni rivolte al risparmio energetico. Assieme a Gestore dei Servizi Energetici, Ispra, Enea, Sogin e Sogesid, il ministero aderisce anche quest’anno all’iniziativa “M’illumino di meno”, ideata dal programma Caterpillar di Rai Radio 2, condividendone i valori, gli obiettivi e l’impegno culturale, che negli anni hanno contribuito ad elevare l’attenzione dei cittadini sui comportamenti sostenibili.
Oggi sostenibilità a 360°
“Oggi – afferma il ministro Gilberto Pichetto – abbiamo il dovere di praticare la sostenibilità in ogni sua declinazione, nelle nostre abitazioni e nei luoghi di lavoro. Le difficoltà energetiche attraversate in questi anni, specialmente dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina, devono ricordarci quanto preziosa sia questa risorsa”. “Le scelte istituzionali sono decisive, ma anche i cittadini devono sentirsi protagonisti: ogni piccolo comportamento virtuoso, ogni scelta ragionata e consapevole fa una grande differenza”, conclude il ministro.
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