A metà maggio parte il roadshow Missione Italia di ALsistem. Nove tappe in nove regioni per celebrare 30 anni di innovazione e Made in Italy del gruppo ALsistem, protagonista di rilievo nel campo dei sistemi per serramenti in alluminio.
Tutto è pronto per il via a Missione Italia di ALsistem, il tour di conferenze che da maggio a novembre toccherà 9 regioni e ospiterà oltre 50 interventi di specialisti del settore delle costruzioni. L’iniziativa nasce per celebrare i primi 30 anni di innovazione e Made in Italy del gruppo ALsistem, protagonista di rilievo nel campo dei sistemi per serramenti in alluminio.
Chi è ALsistem
E’ un Consorzio che progetta e distribuisce sistemi per serramenti in alluminio. Con 10 soci regionali dislocati in modo capillare sul territorio nazionale vanta un fatturato globale 2023 di oltre 160 milioni di euro con migliaia di clienti serviti e assistiti quotidianamente da oltre 30 anni. Dal 1994 al 2024 è stato un trentennio di successi e crescita nel settore dei serramenti come gammisti. Una storia lunga una vita dedicata alla finestra Made in Italy e a una filiera virtuosa che da sempre ha fatto della sostenibilità e dell’economia circolare un fondamento imprescindibile.
Missione Italia
ALsistem ha deciso di festeggiare i suoi primi 30 anni con una serie di eventi che abbracceranno nel 2024 tutto il paese. Nasce così “Missione Italia” il tour di conferenze che da maggio a novembre toccherà 9 regioni e ospiterà oltre 50 interventi di specialisti del settore delle costruzioni, archistar, neuroscienziati, docenti universitari e innovatori, chiamati sulle ribalte del nostro paese per incontrare progettisti, ingegneri, serramentisti, imprenditori, pronti a guardare lontano verso i prossimi 30 anni di storia del consorzio. L’evento ha ottenuto il patrocinio di Save The Planet, Unicmi e Anfit e sarà realizzato in collaborazione con le società Monticelli, Ensinger, Master, Allit, Posa, Atel e con la collaborazione tecnica di Lombardini 22 e Strobilo.
La nascita di ALsistem
E’ nato dalla mente di tre imprenditori nel 1993: Ezio Fresia, Sandro Pagliarin e Calogero Sciarratta, all’epoca clienti di un importante gammista europeo. Nei primi anni ’90 il settore dei serramenti era attraversato da forti criticità: ritardi nella consegna legati al reperimento delle billette di alluminio e disservizi che ostacolavano la diffusione del prodotto sul mercato. L’intesa di tracciare un percorso comune fu una naturale conseguenza delle opportunità offerte da un momento di forte trasformazione del settore. La diversità delle aziende e la volontà di creare un ambiente a trazione collegiale fecero preferire fin da subito la forma del consorzio come forma giuridica di associazione. Un’idea innovativa, perché sarebbe stato uno dei primi consorzi a livello europeo.
Una nuova concezione
L’idea rivoluzionaria alla base del consorzio era di ribaltare il concetto tradizionale in auge nelle realtà imprenditoriali del settore e scegliere di avere una sede centrale, in cui allocare la divisione di progettazione, alle dipendenze delle sedi distaccate su tutto il territorio nazionale. Il legame con il mercato locale, così eterogeneo in Italia, diventa da subito una sorgente di stimoli e indicatori, continua e inesauribile. Le differenze geografiche, quelle climatiche, culturali e del tessuto socio-economico italiano, rappresenta fin da allora il cuore del Know-how del gruppo. Una scelta audace che, in un settore caratterizzato da realtà ancora poco strutturate, sarebbe stata una chiave di volta per trasformare il mercato e che in breve ha visto aggregarsi altre 7 aziende protagoniste di primo piano del mercato.
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