E’ in arrivo un nuovo DM sui CAM, Criteri Ambientali Minimi. L’ing. Marco Piana di PVC Forum Italia, qui anticipa le linee di tendenza dei nuovi CAM e le ripercussioni sui produttori di serramenti. Il decreto fissa i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita.
Nuovi CAM in arrivo. Al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, MASE, si sta lavorando a una nuova, la terza, edizione del DM sui CAM. A questo proposito rivolgiamo qualche domanda all’ing. Marco Piana, direttore generale di PVC Forum Italia, che da sempre segue con grande attenzione lo sviluppo della legislazione italiana dei CAM, Criteri Ambientali Minimi.
Cosmoserr – Anzitutto, perché una nuova edizione del DM sui CAM? Da poco, 4 dicembre 2023, è entrato in vigore il decreto 23 Giugno 2023 Affidamento di servizi di progettazione e affidamento di lavori per interventi edilizi valido per le opere pubbliche, meglio noto come Criteri Ambientali Minimi in edilizia, o CAM Edilizia.
Piana – L’attività di revisione, iniziata alcuni mesi fa, è indirizzata ad aggiornare il testo con le richieste evidenziate dagli attori coinvolti ovvero dai progettisti, dalle stazioni appaltanti e dai produttori. Il processo di lettura ha permesso di rivedere alcune parti che sono state affrontate e discusse mettendo in evidenza gli argomenti di maggior interesse.
I nuovi CAM
Cosmoserr – Quali sono i principi ispiratori dei nuovi CAM?
Piana – L’aspetto più importante penso si possa identificare nella richiesta di un ciclo di vita dell’edificio in via di progettazione e le integrazioni necessarie per rendere il protocollo attuale con le variazioni del codice appalti.
Serramentisti e gammisti
Cosmoserr – Alla luce di queste impostazioni quali iniziative suggerisci di intraprendere ai produttori di serramenti? In particolare, a quelli del PVC? In che modo i gammisti potranno/dovranno dare loro una mano?
Piana – I serramenti rappresentano uno dei componenti dell’edificio che viene ad essere coinvolto in alcuni criteri dei CAM. Il produttore del serramento è il responsabile di quanto pone nel mercato anche per quanto riguarda i contenuti delle dichiarazioni rese a supporto del prodotto.In particolare, il contenuto di riciclato è l’argomento più interessante da approfondire. Il produttore di serramenti “dipende” dal produttore di profili utilizzati e quindi anche dalla realizzazione di questi ultimi.
La dichiarazione ambientale di prodotto, EPD, come richiesto dai CAM per la certificazione del contenuto di riciclato può essere non facile da utilizzare. Come sappiamo l’EPD, per natura, è dedicato ad un componente e quindi difficilmente estendibile a tutte le finestre di PVC che possono essere create. Questo è uno dei motivi che ha permesso l’introduzione della Vinyl Product Label, vedi nota fondo pagina, nell’elenco delle modalità certificatorie del contenuto di riciclo dei CAM.
La Label è dedicata al sistema costruttivo ovvero a tutti i profili coinvolti e che possono partecipare alla realizzazione del serramento. Così facendo il sistemista, ovvero produttore di profili, ottiene la possibilità di dichiarare il contenuto di riciclato, che può cedere a tutti i serramentisti che l’utilizzeranno. Ma secondo me, non di certo meno importante, è la redazione di un ciclo di vita che possa essere consegnato al progettista che dovrà confezionare la “Relazione CAM” che contemplerà il ciclo di vita dell’intero edificio come riportato in precedenza.
I costi di certificazione
Cosmoserr – Molti produttori hanno produzioni diverse: PVC, alluminio e a volte anche legno. I costi di più certificazioni/attestazioni rischiano di diventare davvero importanti….specie per i produttori artigiani.
Piana – I produttori di serramenti attualmente operano con materiali differenti e questa situazione è certamente in crescita. I costi di certificazione del proprio prodotto possono essere affrontati ottimizzandone le fonti e condividendone le spese in modo particolare nel sistema PVC in cui i produttori di sistemi possono affrontare l’argomento in condivisione con i propri utilizzatori.
CAM e la Case Green
Cosmoserr – La nuova Direttiva EPBD, alias Case Green, prevede per gli edifici il calcolo del GWP, il Global Warming Potential, del ciclo di vita e l’utilizzo dei dati degli EPD. L’Italia dovrà recepirla tra meno di due anni. In che modo i nuovi CAM terranno conto di queste nuove richieste?
Piana – La revisione CAM contempla molti dati che saranno a supporto dell’EPBD ma certamente saranno aggiornati a seguito delle decisioni che lo Stato dovrà attuare.
a cura di Ennio Braicovich
Nota su VinylPlus Product Label: l’attuale edizione dei CAM, ai punti 2.2.1, e 2.5 consente che, ai fini della Relazione CAM, per i prodotti in PVC il contenuto di materia riciclata ovvero recuperata ovvero di sottoprodotti possa essere dimostrato anche producendo “una certificazione di prodotto basata sui criteri 4.1 “Use of recycled PVC” e 4.2 “Use of PVC by-product”, del marchio VinylPlus Product Label, con attestato della specifica fornitura”. Per ulteriori informazioni sul marchio clicca qui
Immagine: Fonte MS Designer
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