Uni pubblica la norma UNI EN 16005:2024 Porte pedonali motorizzate – Sicurezza in uso – Requisiti e metodi di prova. Numerose la revisioni e le variazioni rispetto all’edizione precedente del 2012.
Le porte pedonali motorizzate hanno da qualche giorno una nuova norma. E’ la UNI EN 16005:2024 che sostituisce la precedente edizione del 2012. È ancora in lingua inglese, salvo il titolo. E’ un corposo documento di una settantina di pagine che costa 90€ più IVA di legge se applicabile, meno sconti.
Di che cosa tratta la UNI EN 16005:2024
La norma, spiega UNI, specifica i requisiti di progettazione e i metodi di prova per porte pedonali motorizzate. Tali porte possono essere attuate in modo elettromeccanico, elettroidraulico, elettromagnetico e pneumatico. La norma riguarda la sicurezza in uso delle porte pedonali motorizzate usate sia in normali ingressi che in vie di fuga e come porte tagliafuoco e di protezione per il fumo. La norma si applica alle porte pedonali motorizzate di tipo scorrevole, a battente e girevoli, incluse le porte bilanciate e le porte a libro con anta a movimento orizzontale.
La struttura della UNI EN 16005:2024
Prefazione europea
Introduzione
1 Campo di applicazione
2 Riferimenti normativi
3 Termini e definizioni
4 Elenco dei pericoli significativi
5 Requisiti di sicurezza e/o misure di protezione/riduzione del rischio
6 Verifica dei requisiti di sicurezza e/o delle misure di protezione/riduzione del rischio
7 Informazioni per l’uso
Appendice A (informativa) Illustrazione di alcuni termini essenziali per le varie tipologie di porte
Appendice B (normativo) Punti di misura
Appendice C (normativo) Prove per i dispositivi di protezione
Appendice D (informativa) Simbolo grafico per persone disabili o portatori di handicap
Appendice E (informativa) Segnale di sfondamento
Appendice F (normativa) Porte a basso consumo energetico
F.1 Impostazioni di velocità per porte a battente motorizzate a basso consumo energetico
F.2 Impostazioni di velocità per porte scorrevoli motorizzate a basso consumo energetico
Appendice G (normativa) Protezione delle porte a battente motorizzate
Appendice H (informativo) Punti di pericolo sulle porte girevoli
Appendice I (informativo) Documentazione di manutenzione
Appendice ZA (informativa) Relazione tra la presente norma europea e i requisiti essenziali della Direttiva 2006/42/CE
Bibliografia
Le variazioni rispetto alla precedente
Rispetto alla EN 16005:2012 sono state apportate le seguenti modifiche:
— revisione dello scopo;
— aggiornamenti dei riferimenti normativi;
— aggiunta della clausola 4 (le clausole seguenti sono state rinumerate di conseguenza);
— clausola 5 (ex clausola 4) rivista;
— clausola 6 (ex clausola 5) rivista;
— revisione dell’appendice C;
— appendice J soppressa;
— revisione dell’appendice ZA;
— Bibliografia rivista;
— dati vari aggiornati e revisionati.
Campi di esclusione
La norma non si applica a: – porte a movimento verticale; – porte di ascensori; – porte di veicoli; – porte o cancelli motorizzati principalmente usati per il traffico veicolare o per l’accesso di merci; – porte utilizzate nei processi industriali; – partizioni; – porte fuori dalla portata delle persone (come i cancelletti di gru e carri ponte); – tornelli; – porte in corrispondenza di banchine; – barriere per traffico veicolare.
La norma non si applica alle porte pedonali motorizzate prodotte prima della data della sua pubblicazione (18 gennaio 2023).
Che cosa non tratta
La norma non tratta:
-le funzioni speciali delle porte, come la sicurezza nelle banche, negli aeroporti, ecc. o la compartimentazione antincendio e/o fumo;
-alcun requisito specifico sul rumore emesso dalle porte pedonali motorizzate poiché la loro emissione di rumore non è considerata un pericolo rilevante;
-il funzionamento in ambienti in cui esiste il rischio di esplosione.
EB
Immagie in alto: doc. Ditec Automations