In 362 pagine L’Agenzia delle entrate offre una prima Raccolta dei principali documenti di prassi relativi alle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche. Una seconda Raccolta sarà dedicata ai bonus edilizi
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato la Circolare N. 24 /E, definita subito una Raccolta dei principali documenti di prassi utili per la dichiarazione dei redditi 2021. Titolo della Circolare è “Raccolta dei principali documenti di prassi relativi alle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2021 – Parte prima”. La puoi scaricare qui.
Seconda Raccolta in arrivo
Ad essa seguirà una seconda Raccolta dedicata al tormentato ma molto popolare argomento delle detrazioni pluriennali relative ad immobili (recupero del patrimonio edilizio, Sisma bonus, Bonus verde, Bonus facciate, Ecobonus e Superbonus).
Raccolta utile a tutti
La Raccolta è il frutto del lavoro svolto da un tavolo tecnico istituito tra l’Agenzia delle entrate e la Consulta nazionale dei CAF. Il fine era elaborare un compendio comune utile:
-per gli operatori dei CAF e per i professionisti;
-per gli stessi uffici dell’Amministrazione finanziaria.
Strumento unitario
Questa prima Circolare vuole offrire a tutti gli operatori uno strumento unitario che garantisca un’applicazione uniforme delle norme sul territorio nazionale. Al contempo, si legge nella premessa, la circolare costituisce per tutti gli uffici dell’Amministrazione finanziaria, una guida che orienta in maniera altrettanto uniforme le attività nella fase di controllo formale delle dichiarazioni.
L’esposizione degli argomenti segue l’ordine dei quadri relativi al modello 730/2022. Essa consente, di individuare rapidamente i chiarimenti di interesse. Come dimostra anche l’indice della circolare, che contiene espressamente il rigo di riferimento del modello dichiarativo.