Alla luce di nuovi dati procediamo all’aggiornamento della classifica, per fatturato, delle prime 50 aziende di serramenti e infissi. Qualche novità di rilievo tra le prime dieci ma anche qualche aggiustamento di tiro nelle posizioni seguenti. 3.a Parte
La classifica per fatturato delle prime 50 aziende di serramenti e infissi ha destato vivo interesse tra le aziende citate ma anche tra gli operatori in genere. Per la prima volta il settore dei serramenti e infissi si è dovuto confrontare con una visione d’assieme, pubblica, che va al di là delle barriere storiche tra i materiali (che pur permangono). Vale la pena di sottolineare che il posizionamento di fatturato non rappresenta di per sé un indice qualitativo di prodotti e servizi ma solo un significativo ma parziale dato del bilancio aziendale. Altro dato da sottolineare che il presente è un primo lavoro che continuerà nel tempo.
Nonstante qualche variazione nella classifica, nulla cambia per quanto riguarda le considerazioni generali che tale classifica esprime e che il lettore trova nei due articoli precedenti, soprattutto nel primo:
Bilanci 2022, la classifica dei produttori di serramenti e infissi. 1.a Parte
La classifica dei primi 50 produttori di serramenti e infissi. 2.a Parte
La classifica delle aziende di serramenti e infissi
Alla luce dei due primi articoli alcuni operatori hanno segnalato doverose correzioni, inevitabili nella prima edizione. Altri hanno evidenziato qualche anomalia. La prima riguarda qualche azienda top che produce serramenti e infissi, ma anche altre merceologie.
Diverse linee di business
E’ il caso del Piva Group. Dal bilancio 2022 non emergono i dati relativi alle sue diverse linee di business. Va rilevato che il quasi raddoppio del fatturato dell’azienda veronese registrato tra il 2020 e il 2022, è molto probabilmente attribuibile a quello che abbiamo denominato il ciclone Superbonus che ha trascinato con sé anche i lavori da Ecobonus. Il che ha significato vendite alle stelle di serramenti e infissi grazie a sconto in fattura e cessione del credito. Abbiamo chiesto all’azienda di segnalarci in via riservata la quota parte di fatturato spettante ai serramenti e infissi in modo da ottenere il cosiddetto fatturato normalizzato, per rendere paragonabile i suoi dati con quelli delle altre aziende.
Variazioni nella top ten
La prima variazione di rilievo nella pattuglia dei primi dieci operatori riguarda Uniform, produttore di sistemi per infissi in legno/alluminio ma anche di chiusure oscuranti e serramenti finiti. L’azienda segnala che quest’ultima produzione è di fatto marginale rispetto alla missione aziendale di sistemista. Per questa ragione essa viene scorporata dall’elenco dei produttori e verrà inserita in un prossimo elenco a parte.
Sorpresa Ateco
La seconda importante novità riguarda una new entry nella cosiddetta top ten che è Polistamp Infissi, produttore di serramenti in pvc e in alluminio. L’utilizzo di un antico codice Ateco non ha permesso di evidenziarla immediatamente. Lo facciamo adesso molto volentieri. Il fenomeno dei codici Ateco, certamente corretti al momento della formazione di un’azienda, ma oggi inadeguati, è ancora vivo.
Altri aggiornamenti
Grazie alle pronte segnalazioni delle aziende siamo in grado di aggiornare i fatturati di D&V Serramenti srl, Elledi Finestre in PVC, Simar srl, IWDT Italian Window Distribution & Trading Srl, detentrice dei marchi PB Finestre e PBplast. Minori cambiamenti sono da registrare anche per qualche altra azienda. Doverosamente ringraziamo chi ha collaborato a migliorare i contenuti di questo aggiornamento che, avverto subito, probabilmente non sarà l’ultimo.
Ennio Braicovich
Immagine: fonte Dall-e-2