Tutti concordano: i venditori giusti mettono il turbo allo showroom. Ma come trovarli e come attrarli? Ecco una serie di spunti da parte del dott. Vladimiro Barocco, fondatore di StudioCentro Marketing per i gestori di punti vendita di porte e finestre.
I venditori giusti sono la vera forza trainante delle imprese di successo. Questo vale anche per gli showroom, senza scordare che i possibili candidati richiedono maggiore flessibilità, migliori condizioni di lavoro e apprezzamento per il lavoro svolto.
Le sfide delle assunzioni per gli showroom
Molti showroom hanno difficoltà ad assumere i collaboratori giusti. Un’altra sfida è rappresentata dalla ricerca di collaboratori capaci che risiedono in loco. Non va poi sottovalutato il fatto che la vendita di serramenti all’interno di uno showroom è quasi sempre un’attività condivisa con altri impegni: centralino, segreteria, amministrazione. Compiti importanti che poco si prestano al compromesso con l’attività di vendita. Risulta difficile, per temperamento, conciliare la vendita con altri incarichi abitudinari.
Dove trovare collaboratori affidabili
Con un po’ di tempo e impegno extra si possono ottenere buoni risultati. Ecco tre modi per aumentare la probabilità di reclutare i collaboratori giusti per il tuo showroom.
1. Reti di relazioni
Uno dei modi migliori per trovare buoni collaboratori è utilizzare le segnalazioni ottenute tramite i loro social media. Alcuni imprenditori premiano dipendenti, fornitori e persino i clienti quando indirizzano loro persone qualificate per la posizione da coprire. Si tratta di un approccio pratico, perché tutte le parti interessate devono sapere quale tipo di persona è ideale per la posizione offerta dal rivenditore.
2. Piattaforme di social media
Incoraggia i dipendenti a condividere l’offerta di lavoro sui loro social network come LinkedIn e Facebook. I gruppi di comunità possono essere un ottimo ambiente per trovare personale che conosca la comunità e abbia un legame con i clienti dello show room. È probabile che ci sia qualcuno, tra i collaboratori dello showroom o nei loro gruppi, che conosca una persona adatta per il posto vacante.
3. “Bacheche” di lavoro
I rivenditori dovrebbero inserire le loro offerte di lavoro in liste o periodici specializzati per creare una campagna pubblicitaria di lavoro allettante e coinvolgente. La campagna dovrebbe includere mission aziendale e dichiarazione della vision per costruire una connessione interpersonale con il potenziale candidato. Questa misura aumenta la possibilità di trovare buoni dipendenti perché le aspettative vengono stabilite già all’inizio del processo di selezione.
Ne sono esempio le agenzie di lavoro, come Adecco, Synergie ed altre, le agenzie regionali per il lavoro e altre online come: blog.bakeca,it, infojobs.it, www,cercolavoro.com, www,facebook.com/groups/bacheca lavoro.
Come attrarre candidati con i giusti talenti
Il lavoro di reclutamento va ben oltre gli annunci di lavoro e la segnalazione di posti vacanti. Fare affidamento sui cartelli “Cercasi venditori” in loco e sulle bacheche di lavoro online per occupare posti di lavoro è una strategia debole. Come titolare di uno showroom devi adottare un approccio pro-attivo per reclutare e assumere. Ecco cosa puoi fare per attirare collaboratori in gamba:
Impressiona positivamente i candidati
L’esperienza del candidato, durante il colloquio di selezione, è fondamentale. Il modo in cui gestisci i candidati riflette quello in cui li tratterai una volta assunti. Un’esperienza negativa abbassa la probabilità di accettazione di un eventuale incarico.
Consenti un orario di lavoro flessibile
Offrire flessibilità di orario aiuta non solo ad attrarre nuove candidature, ma a mantenere i collaboratori esistenti. Molte persone, in particolare donne, sono in difficoltà per gli orari scolastici dei figli o per la cura dei membri della famiglia. Grazie a questa flessibilità, diminuirà il tasso di ricambio dei collaboratori, assieme a minori costi di formazione.
Fornisci una formazione utile
Va fornita una formazione di gestione dei clienti a tutti i collaboratori dell’azienda che entrano in contatto con i clienti, compresi coloro che rilevano le misure e i posatori. Per i venditori va prevista una formazione specifica perché devono conoscere il prodotto prima di avviare relazioni con i clienti.
È importante essere anche coach (“allenatore”) dei nuovi collaboratori. Alla formazione contribuiscono anche la lettura di blog specialistici, una libreria aziendale aggiornata con una selezione di libri su marketing e vendita, compresi gli eBook scaricabili liberamente da internet.
L’ottimo personale di vendita cambia tutto
I venditori giusti mettono il turbo allo showroom. Possono soddisfare i clienti e trasformarli in “megafoni” dell’azienda per le loro referenze, avere la risposta giusta su un prodotto o mantenere la calma quando affrontano reclami o critiche da parte dei clienti. Ma uno non nasce venditore, viene creato con la formazione, l’addestramento, il coinvolgimento e il riconoscimento dell’impegno profuso.
Vladimiro Barocco, StudioCentro Marketing
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Immagine in alto: doc. Freshworks