Lo prevede l’articolo 33-quater del Decreto Aiuti bis ovvero della legge 21 settembre 2022, n. 142 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115, recante misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali.
Se vi è un prodotto serramentistico oggetto di aspra contesa tra cittadini, magistratura e autorità comunali questo sono senz’altro le vetrate panoramiche, dette anche VEPA. Largamente desiderate dai clienti come elementi di confort, sono state quasi sempre detestate dalle autorità perché accusate di violare le regole sulla volumetria degli edifici: farebbero cubatura, è l’accusa. Altro rilievo, questo purtroppo vero, è che le vetrate panoramiche non sempre sono state realizzate in maniera rispettosa del decoro architettonico degli edifici.
Integrazione invisibile
Eppure, i modelli moderni permettono un’integrazione quasi invisibile nell’involucro degli edifici. Elementi di chiusura di balconi, logge, porticati, patii, androni…le vetrate panoramiche vivono oggi un momento di gloria nazionale grazie all’articolo 33-quater del Decreto Aiuti bis pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 221 ed entrata in vigore oggi 22 settembre 2022. Il provvedimento era stato approvato in via definitiva dal Senato solo due giorni fa, clicca qui.
La legge sulle Vetrate panoramiche
Ecco l’articolo che le considera interventi di edilizia libera e quindi non soggette ad autorizzazioni.
(Norme di semplificazione in materia di installazione di vetrate panoramiche amovibili). – 1. All’articolo 6, comma 1, del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, dopo la lettera b) è inserita la seguente:
Art. 33-quater
“b-bis) gli interventi di realizzazione e installazione di vetrate panoramiche amovibili e totalmente trasparenti, cosiddette VEPA, dirette ad assolvere a funzioni temporanee di protezione dagli agenti atmosferici, miglioramento delle prestazioni acustiche ed energetiche, riduzione delle dispersioni termiche, parziale impermeabilizzazione dalle acque meteoriche dei balconi aggettanti dal corpo dell’edificio o di logge rientranti all’interno dell’edificio, purché’ tali elementi non configurino spazi stabilmente chiusi con conseguente variazione di volumi e di superfici, come definiti dal regolamento edilizio-tipo, che possano generare nuova volumetria o comportare il mutamento della destinazione d’uso dell’immobile anche da superficie accessoria a superficie utile. Tali strutture devono favorire una naturale micro-aerazione che consenta la circolazione di un costante flusso di arieggiamento a garanzia della salubrità dei vani interni domestici ed avere caratteristiche tecnico-costruttive e profilo estetico tali da ridurre al minimo l’impatto visivo e l’ingombro apparente e da non modificare le preesistenti linee architettoniche”».
Le caratteristiche di legge delle VEPA
Per rispettare la legge le vetrate panoramiche, quindi, devono:
-essere amovibili e totalmente trasparenti
-proteggere dagli agenti atmosferici
-migliorare le prestazioni acustiche, termiche ed energetiche
-proteggere parzialmente dalle acque meteoriche
-non creare spazi chiusi
-favorire la micro-aerazione degli ambienti
-ridurre al minimo l’impatto visivo
-non modificare le linee architettoniche dell’immobile.
Sono condizioni non facili da soddisfare contemporaneamente. Tuttavia, esistono sul mercato numerosi prodotti in grado di farlo.