Nonostante i venti contrari il gruppo danese VKR Holding A/S, che controlla Velux, finestre da tetto, e Dovista, finestre e porte di ingresso, migliora le prestazioni nel 2023. In sintesi: meno fatturato (-7%) ma molti più utili
Anno tormentato il 2023 per la multinazionale danese VKR che risulta essere il maggior produttore europeo di serramenti tra le finestre da tetto della controllata Velux e le finestre e le porte di ingresso del gruppo Dovista che controlla ben 12 marchi e una piattaforma di e-commerce.
I dati della holding VKR
Scende il fatturato della holding a 3,9 miliardi di euro con un decremento del 7% rispetto al 2022, anno particolarmente prospero (+22% rispetto al 2021), vedi qui. L’utile operativo (EBITA) sale al 14,3% (era 13,6% nel 2022) a quota 550 milioni di euro. Sale anche il rendimento del portafoglio finanziario a 182 milioni, un risultato che fa dimenticare il penoso 2022. Infine, l’utile complessivo raggiunge i 550 milioni con un aumento del 250% rispetto al 2022.
Anno difficile
Il 2023, si legge nella relazione di bilancio, è stato segnato da alti tassi di interesse ed elevati costi nelle costruzioni che hanno causato un rallentamento delle attività in edilizia con un notevole impatto finanziario sulle capacità dei consumatori di investire nelle loro abitazioni. Nonostante il decremento dei ricavi di Velux e Dovista, il gruppo VKR è riuscito a ottenere una crescita degli utili operativi attraverso miglioramenti nella produttività e nel controllo dei costi. A proposito di controllo dei costi, confrontando i dati 2022 e 2023 si nota una forte diminuzione del numero degli addetti complessivi del gruppo che passa da 19 800 a 17 800 odierni.
…ma anno soddisfacente
La diminuzione del fatturato è attribuibile, afferma la nota di VKR, al calo dei ricavi del 3% di Velux e del 18% di Dovista. La caduta dei ricavi di quest’ultima è imputabile a due fattori: la grande esposizione nel segmento delle nuove costruzioni e le attività in nazioni a crescita bassa o addirittura negativa. Tuttavia, nel complesso il 2023 si può considerare un anno soddisfacente, conclude Mads Kann-Rasmussen, CEO della VKR Holding.
Velux e Dovista
Nel 2023 le finestre da tetto Velux hanno apportato ricavi per 2,91 miliardi di euro operando con 11 700 addetti in 37 nazioni. Nello stesso periodo Dovista ha registrato ricavi per quasi un miliardo con circa 6mila addetti operando principalmente in Danimarca, Germania, Irlanda, Norvegia, Polonia, Regno unito, Slovacchia, Svezia, Svizzera. Tredici i marchi: Dobroplast, Egokiefer, Krone, Mockfjaerd, Natre, Oh Industri, Rationel, Slovaktual, Svenska Foester, Velfac, Webcom, Wertbau e Weru. Dodici marchi industriali e una piattaforma web, Webcom che raggiunge i clienti finali attraverso il sito (solo in lingua tedesca) https://www.bew24-fenster.de/
EB
Foto in alto: la sede centrale di VKR Holding A/S